05, Luglio, 2024

Niente ticket sanitario per cassintegrati e disoccupati: la misura confermata anche nel 2017

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Già in vigore nel 2016, l’esenzione dal pagamento del ticket è stata confermata anche per il prossimo anno con una delibera presentata dall’assessore alla salute Stefania Saccardi, e approvata dalla giunta della Regione Toscana nel corso dell’ultima seduta dell’anno

Niente ticket sanitario, in tutta la Toscana, per lavoratori in cassa integrazione o disoccupati. La misura, già in vigore nel 2016, è stata confermata dalla giunta regionale per tutto il 2017. L'esenzione dalla partecipazione alla spesa per le prestazioni specialistiche ambulatoriali è valida nello specifico per lavoratori disoccupati, in cassa integrazione e in mobilità residenti in Toscana, e anche per i loro familiari a carico.

La delibera della giunta regionale, presentata dall'assessore al sociale e alla sanità, Stefania Saccardi, stabilisce anche i criteri di applicazione dell'esenzione. 

Possono beneficiarne i disoccupati, e i familiari a carico, che abbiano perso un lavoro dipendente o autonomo, e che siano in possesso di Dichiarazione di immediata disponibilità presentata al Centro per l'Impiego di competenza: il reddito del nucleo familiare fiscale deve essere inferiore a 27mila euro. Esenzione anche per lavoratori collocati in cassa integrazione o in contratto di solidarietà difensivo, e per i loro familiari, con lo stesso reddito massimo. Infine, niente ticket anche per gli iscritti nelle liste di mobilità, in possesso della Dichiarazione di immediata disponibilità presentata al Centro per l'Impiego di competenza, e reddito complessivo sempre inferiore a 27mila euro. 

Nella stessa delibera, la giunta ha anche stabilito che le attestazioni rilasciate nel 2016 ai cittadini toscani, ai fini della compartecipazione sanitaria, sulla base dell'Isee, conserveranno la loro validità fino al 31 marzo 2017. Infine, una novità: tra coloro che non devono pagare il contributo sulla digitalizzazione insieme al ticket, dal 2017 figurano anche gli "infortunati sul lavoro non assicurati Inail per il periodo dell'infortunio e per le patologie direttamente connesse". 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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