Entrato in attività il Centro che prepara 2.000 pasti per le scuole di Cavriglia e San Giovanni. Il 15 aprile ci sarà l’inaugurazione ufficiale
È entrato in funzione nella mattina il nuovo Centro cottura di Bomba. Ha preso così il via nella nuova struttura la preparazione di circa 2.000 pasti per le scuole di Cavriglia e San Giovanni. L'inauguarzione ufficiale il 15 aprile. Il Sindaco: “Ci apprestiamo ad inaugurare un'opera eccellente che mi lascia anche un piccolo rammarico”
“Come previsto la preparazione dei circa 2000 pasti quotidiani destinati alle mense scolastiche dei due Comuni che hanno contribuito alla realizzazione del progetto – ha affermato il sindaco di Cavriglia – è iniziata con il rientro in classe degli studenti dopo le vacanze di Pasqua, mentre l'attivazione del Self Service aperto anche agli addetti delle altre aziende avverrà nel mese di maggio. Funzionale, moderno, curato anche nei singoli aspetti estetici, il Centro Cottura è stato costruito secondo le più moderne logiche architettoniche e strutturali. Sono felice quindi del risultato raggiunto grazie anche al quotidiano lavoro svolto dagli Uffici del Comune di Cavriglia e sono convinto che il Centro Cottura, tramite il servizio Self-Service, ci garantirà un ulteriore salto di qualità nel nostro percorso di rilancio dell’area industriale".
Il sindaco Leonardo Degl'Innocenti o Sanni esprime però anche un piccolo rammarico sul fronte dell'occupazione: "Mi resta però un piccolo rammarico. Ebbene – ha proseguito il Sindaco di Cavriglia – noi speravamo che il Centro Cottura potesse fornire un'immediata risposta occupazionale all’emergenza lavorativa che non ha certo risparmiato il Comune di Cavriglia. Purtroppo però CAMST, che si è aggiudicata l’appalto a seguito del bando di evidenza pubblica indetto a suo tempo, si trova nella condizione di dover dare la precedenza al ricollocamento di alcuni addetti già sotto contratto e precedentemente in servizio in altre strutture la cui gestione, nel frattempo, è passata ad altre ditte concorrenti. Questo fa sì che CAMST, la quale ha piena autonomia nella scelta del personale, nella prima fase non assumerà nuovo personale. Successivamente, quando anche il Self-Service entrerà a regime, potrebbero invece esserci nuove assunzioni. Il nostro piccolo grande rammarico sta in questo. Per il resto – ha concluso – non possiamo che essere felici per l’attivazione di una struttura in grado di garantire un servizio di refezione scolastica che sappia coniugare la qualità dei pasti con l'educazione alimentare”.