Il 14 dicembre la prima iniziativa dell’Associazione “Per Figline Incisa”, dedicata a “La Riforma del Terzo Settore: cosa cambia per le associazioni”. Appuntamento nel Salone della Confraternita della Misericordia, a Figline
“La riforma del terzo settore: cosa cambia per le associazioni”: è il tema del convegno che si svolgerà venerdì 14 dicembre 2018, alle ore 17,30 nel salone della Confraternita della Misericordia di Figline, in piazza San Francesco. Una iniziativa della neonata associazione "Per Figline Incisa". Nel corso dei lavori interverranno il dottor Fabio Lenzi, consulente welfare – terzo settore ed esperto di politiche sociali, e il professor John Jonathan Michelon, formatore del Movimento dei Focolari.
L’incontro si prefigge di analizzare i temi riguardanti la riforma del Terzo Settore: se da un lato i decreti attuativi delineeranno nuovi obblighi per le associazioni, dall’altro definiranno anche nuove opportunità nel loro rapporto con la Pubblica Amministrazione. Il convegno di Figline vuole essere un'occasione per conoscere i contenuti normativi della legge 106/2016 e per comprendere le novità introdotte dal Decreto legislativo 17 del luglio 2017, noto appunto come “Codice del Terzo Settore”. Inoltre sarà utile per condividere esperienze e per riflettere sul ruolo che rivestono le associazioni, consapevoli dell’importanza e della responsabilità che hanno all’interno del tessuto sociale.
Il convegno sulla riforma del terzo settore è il primo impegno organizzato dall’Associazione neocostituita “Per Figline Incisa”. "Le tante difficoltà che preoccupano la nostra comunità, unite all’amore per il nostro paese – spiegano i promotori – hanno portato un gruppo di cittadini ad incontrarsi: si tratta di persone di età e di estrazioni diverse che, sedute intorno ad un tavolo, si sono raccontate tutti quei problemi e criticità che ogni giorno devono affrontare come cittadini ed utenti. Riteniamo che dall’ascolto e dal confronto possano crearsi i presupposti per comprendere le tante complessità emerse. Perciò desideriamo portare avanti iniziative come questa, perché grazie all’apporto di relatori competenti, e alla passione dei singoli cittadini, è possibile sviluppare delle proposte che potrebbero essere delle vere e proprie opportunità per il nostro territorio".