19, Dicembre, 2024

Nasce il progetto Bottega della Salute a Montalto: un servizio di prossimità a disposizione del cittadino

Articoli correlati

In Vetrina

Più lette

In Vetrina

L’inaugurazione si terrà alle 10.30 di domenica al centro socio sanitario di Montalto. Il sindaco Neri: “Potenziare la struttura a sostegno delle persone più fragili ed ampliare i servizi della nostra rete pubblica”

Si è svolta questa mattina, a Pergine, la presentazione del nuovo progetto "Bottega della Salute" alla presenza del sindaco di Laterina Pergine Simona Neri, la direttrice della zona Valdarno Patrizia Castellucci e il coordinatore AFT Mario Arnetoli; situato nei locali di proprietà del comune, all'interno del centro socio sanitario della frazione di Montalto, lo sportello metterà a disposizione servizi di tipo sanitario, sociale e di pubblica utilità.

"Abbiamo deciso di ristrutturare questi locali per adibire l'intero palazzo ad una struttura di riferimento sanitario del territorio – ha spiegato il sindaco Neri – la presenza di medici di base e specialisti al piano terra ha permesso di dare un valore aggiunto con la bottega della salute, frutto di una convenzione tra il comune, Anci Toscana, Asl Toscana Sud Est, Misericordia e Regione Toscana. Esso sarà un presidio che non garantirà soltanto un sostegno sanitario e sociale, ma permetterà di sviluppare altre reti riguardanti i servizi pubblici, come il protocollo dei documenti quali attivazione delle tessere sanitarie, carte d'identità e così via."

 

 

"La scelta di questa struttura non è casuale – ha affermato Castellucci – in questo ambiente dove sono già presenti medicina generale, pediatria, specialisti aver istituito una simile attività permette di riconoscere una realtà multifunzionale e multiprofessionale. L'impegno dell'azienda assieme all'amministrazione comunale, Anci e Regione Toscana sarà quello di stabilizzare questo servizio, per adesso garantito dalla presenza di aderenti al servizio civile. Noi, ovviamente, speriamo nella continuazione di questa attività data l'ottima possibilità di poter ampliare la gamma di servizi offerti."

"Abbiamo un obiettivo ambizioso per questa struttura – ha detto Arnetoli – cioè fare tutto il possibile perché essa diventi una sede accessoria alla casa della salute di Bucine, con tutti i servizi che questo comporterebbe. Abbiamo constatato che i dati rilevati per la sanità d'iniziativa sono positivi dal punto di vista della salute, con un aumento della durata della vita di 4,8 anni, perciò ci impegneremo nell'estendere tutti questi servizi. Inoltre, strutture come questa permettono di concentrare risorse tecnologiche, che non è possibile spargere in tutti i piccoli ambulatori del territorio, come spirografi, elettrocardiogrammi ed ecografi."

 

Articoli correlati