Negli ultimi giorni i cassonetti non sono stati svuotati con regolarità e molti rifiuti sono stati abbandonati a terra. La prima cittadina Chiassai Martini: “Abbiamo avuto rassicurazioni di un ritorno alla normalità entro pochi giorni, ma non subiremo passivamente ulteriori disservizi”
Sacchetti del multimateriale che si accumulano fuori dai cassonetti già pieni e non svuotati con regolarità. Da due settimane succede a Montevarchi, dove l'Amministrazione comunale ha ricevuto numerose segnalazioni e ha chiesto l'intervento dei Sei Toscana. "Da circa due settimane – spiega il sindaco Chiassai Martini – stiamo raccogliendo molte segnalazioni dei cittadini per il mancato ritiro dei rifiuti multimateriale (plastica, vetro, lattine) con il riempimento dei cassonetti che ha provocato anche l’abbandono dei sacchetti lungo la strada".
"I nostri uffici comunali sono intervenuti con i dovuti richiami verso il gestore Sei Toscana per le criticità denunciate", aggiunge la prima cittadina. La società ha assicurato "un ritorno alla normalizzazione entro pochi giorni" e ha spiegato che "le cause del disservizio sono da imputare alla una rottura di un mezzo di trasporto che ha prodotto rallentamenti nella raccolta dei rifiuti, condizionata anche da un paio di giorni di fermo per neve e ghiaccio". Per smaltire i sacchetti accumulati fuori dai cassonetti, nei prossimi giorni verranno svolti alcuni passaggi in più dei mezzi.
"Continuiamo naturalmente a controllare, grazie anche agli occhi vigili dei cittadini, e nel caso in cui dovessero perdurare condizioni di inefficienza, non mancheremo di attivare le dovute procedure per servizi non svolti", afferma il sindaco. "L’Amministrazione non ha intenzione di subire passivamente. Da mesi stiamo portando avanti una difficile campagna di informazione e di rieducazione del cittadino sullo smaltimento corretto della nettezza urbana, abbiamo potenziato il sistema di videosorveglianza sulle isole ecologiche per contrastare l’abbandono selvaggio, e stiamo raccogliendo i primi riscontri positivi. Sforzi che non possono venire vanificati da chi dovrebbe essere il primo a funzionare efficacemente, considerando i circa 3 milioni e mezzo chiesti annualmente dal gestore per il servizio di raccolta e smaltimento rifiuti. La musica è cambiata, questa Amministrazione pretende che ognuno svolga il proprio compito nel rispetto delle regole e dell’interesse del cittadino".