Amici, genitori e coloro che hanno frequentato la scuola la ricordano con affetto e ne piangono la morte. Quando qualche anno fa suor Rosalba fu costretta ad abbandonare la struttura i cittadini protestarono
È morta all'età di 91 anni suor Rosalba, per 40 anni direttrice della scuola "Brilli Peri" di Montevarchi. In tanti, amici, coloro che hanno frequentato la scuola e i loro genitori la ricordano con affetto e rimpianto e la piangono. Nel 2010 quando suor Rosalba abbandonò l'istituto a 84 anni i cittadini protestarono.
Fu la Marchesa Elisa Maccarini, vedova Brilli Peri, madre di Gastone, a decidere nel 1930, dopo la morte del figlio, avvenuta nel corso di una prova per una gara automobilistica a Tripoli, di donare alle suore Calasanziane una parte della villa di via Massimiliano Soldani a Montevarchi. La struttura, comprensiva anche di una Cappella, sarebbe dovuta diventare una scuola materna. E così fu.
Da quel momento la scuola materna 'Brilli Peri' fu gestita dalle suore. Intere generazioni di montevarchini hanno trascorsi gli anni dell'infanzia in quei locali assistite dalle cure di tante suore. Nel 2010, però, tutto cambiò. Suor Rosalba, dopo quarant'anni, si ritirò a Roma in un istituto per anziani: l'ordine, infatti, prevedeva tre suore nella gestione della scuola materna e ne erano invece rimaste due. A settembre, così, dello stesso anno, per decisione della Diocesi di Fiesole e delle suore Calasanziane di Firenze, subentrò la Società Cooperativa Sociale Maria Teresa Scrilli.
Alla notizia i genitori dei bambini si ribellarono, ritenendo anche che le volontà della marchesa Brilli Peri non venissero così rispettate. Ma le proteste non portarono a niente.
Adesso tutti, compresi i ragazzi divenuti ormai grandi, continuano a ricordare suor Rosalba con affetto e gratitudine.
