“A mano disarmata” è il libro in cui la giornalista di Repubblica racconta la sua vicenda: dal 2013 vive sotto scorta, con la sua famiglia e i tre figli piccoli, per aver denunciato gli Spada, una delle famiglie che con metodi mafiosi avevano preso il potere a Ostia e in altri quartieri di Roma. Una testimonianza che ha commosso il pubblico venuto per ascoltarla al Moby Dick Festival 2019
Arriva al Moby Dick Festival di Terranuova accompagnata dalla scorta, Federica Angeli: la giornalista di Repubblica, infatti, dal 2013 vive accompagnata dalla scorta, dopo aver denunciato la mafia di Ostia, dove lei stessa vive con la sua famiglia, marito e tre bambini. Un racconto toccante e al tempo stesso duro, quello che propone al pubblico che affolla la tensostruttura: perché è la testimonianza di chi "non ha abbassato le tapparelle", non ha finto che nulla fosse successo, non ha abbassato la testa di fronte ai clan e alle famiglie mafiose che fino a quel momento si erano spartite il potere di Ostia e di altri quartieri di Roma.
Dalle sue inchieste e dalle sue denunce è nata una vasta inchiesta, che ha portato in manette 32 persone, ed è nato anche il libro "A mano disarmata", che è diventato un film.