Per gli studenti con ISEE inferiore a 37 mila euro, bastano 200 euro per viaggiare in tutto il Valdarno, in tutti i giorni dell’anno. E per tutti gli altri l’abbonamento annuale costa solo 252 euro, fino alla metà di quanto costava nel 2018. Le possibilità di abbonamento e le comparazioni
La MIV, il nuovo servizio di trasporto pubblico del Valdarno, dopo il periodo di rodaggio partito a maggio, nel mese di settembre tornerà a regime con alcune lievi variazioni messe a punto anche sulla scia delle indicazioni degli utenti.
Novità importanti per gli abbonamenti. "Gli studenti, ad esempio, per un abbonamento annuale valido tutto l’anno pagheranno solo 252 euro e potranno spostarsi in tutto il Valdarno. Soltanto un anno fa, per lo stesso abbonamento, avrebbero pagato fino al doppio (468 euro per tratte dai 20 ai 30 km) e per un abbonamento valido 10 mesi anziché 12. Se poi, sempre gli studenti, presenteranno un’ISEE inferiore a 37 mila euro annuali il costo dell’abbonamento si ridurrà ulteriormente: basteranno 200 Euro per spostarsi ovunque durante tutto l’anno".
Grande convenienza per i lavoratori e i pensionati. "Per tutte le persone infatti l’abbonamento annuale completo costerà 310 euro, a fronte dei 556 euro che avrebbero pagato nel 2018 (3° fascia extraurbana tratte tra 21 e 30 km). Anche in questo caso, con ISEE inferiore a 37 mila euro annui, le cifre si riducono ulteriormente: saranno sufficienti 260 euro per l’abbonamento annuale, contro i 466 euro dello scorso anno".
Maggiore anche la frequenza – cadenzata – delle corse (ogni 30 minuti nel fondovalle, ogni 60 dai capoluoghi collinari) e la possibilità di accedere a una serie di vantaggi e integrazioni con altre tipologie di abbonamento, come l’abbonamento extraurbano.
