La direttiva del Ministero dell’Interno dopo l’allerta terrorismo ha richiesto per le manifestazioni pubbliche un piano particolareggiato. Lotta anche all’abusivismo. Vietata la vendita o la somministrazione di bevande in contenitori di vetro o di latta, dalle ore 19 alle ore 24. Importante anche il piano di soccorso sanitario della Misericordia
Si apre all'insegna della sicurezza la 403° edizione del Perdono a Terranuova. La direttiva del Ministero dell'Interno, dopo l'allerta terrorismo, per le manifestazioni pubbliche ha richiesto infatti misure straordinarie che però non incrineranno lo spirito della festa. L'amministrazione comunale e la Pro Loco hanno impiegato forze e risorse perchè tutto proceda nel migliore dei modi dal 21 al 26 settembre.
Oltre a carabinieri, polizia, guardia di finanza e vigili urbani nei punti nevralgici ci saranno anche 40 stewart. Controlleranno le zone in maniera discreta ma attenta. Ai quattro punti di accesso alla citta saranno poi posizionati new jersey.
"Abbiamo attivato insieme a Questura, Prefettura e alla Pro Loco un percorso che cerca di rendere compatibile lo svolgimento della manifestazione con quelle che sono le misure indicate e che devono essere adottate – ha affermato il sindaco Sergio Chienni – Naturalmente bisogna cercare di contemperare l'aspetto della sicurezza con quello che è lo svolgimento sereno della manifestazione.
Nei giorni del Perdono sarà vietata la vendita e la somministrazione di bevande in contenitori di latta o di vetro dalle 19.00 alle 24.00.
“Conformemente a quanto stabilito sia in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, sia in sede di Tavolo Tecnico con la Questura di Arezzo – ha detto il Sindaco, Sergio Chienni – l’amministrazione comunale ha emesso un’ordinanza con la quale si fa divieto, nel centro abitato di Terranuova, di vendere o somministrare in bottiglie o bicchieri di vetro nei giorni 22, 23, 24, 25 e 26 settembre. Questi contenitori, infatti, possono rappresentare pericolo per la sicurezza e l’incolumità pubblica sia in caso di disordini, sia in caso di semplice abbandono sul suolo pubblico”.
Per quanto riguarda, poi, i venditori ambulanti abusivi che l'anno scorso crearono problemi sono state allestite misure di prevenzione e di controllo. Gli altoparlanti ricorderanno ai presenti che è sanzionabile non solo chi vende ma anche chi acquista oggetti contraffatti.
Infine nelle misure di sicurezza si inserisce anche l'importante piano di soccorso sanitario organizzato dalla Misericordia di Terranuova in collaborazione con quelle di Piandiscò, Faella, Castelfranco, Loro Ciuffenna, Cavriglia, San Giovanni, Montevarchi, Ambra e Camucia. In tutto 72 soccorritori.
Altri 60 soccorritori saranno impegnati per tutta la durata del Perdono, a rotazione, con due ambulanze e un'automedica. In collaborazione con la Misericordia di Arezzo è stato anche allestito il PMA, posto medico avanzato, con la presenza di un medico e un infermiere del 118 di Arezzo per i giorni di domenica e lunedì. Un grazie a tutti coloro che in questi giorni collaboreranno arrivano dal Governatore della Misericordia di Terranuova, Enea Barbagli, e dai coordinatori del soccorso sanitario, Andrea Sgaravizzi e Alessio Belperio.
Un Perdono, dunque, forse diverso rispetto ai precedenti ma con lo stesso spirito che da tanti anni lo caratterizza e ne fa un evento atteso da tutto il Valdarno.