20, Novembre, 2024

“Migliorare il servizio televisivo con il pagamento del canone in bolletta”: la richiesta in una mozione approvata a Loro Ciuffenna

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Il documento è stato presentato dal capogruppo della maggioranza con una richiesta da presentare a livello nazionale a Governo e Parlamento per superare il digital divide, soprattutto nelle aree interne e montane del Paese

Il consiglio comunale di Loro Ciuffenna ha approvato una mozione per richiedere il miglioramento del servizio di trasmissione televisiva sul territorio. Il documento è stato presentato dal capogruppo di maggioranza Roberto Tocchi. Una richiesta che si lega alla recente introduzione del pagamento del canone Rai in un’unica rata nella bolletta elettrica. 

“È necessario ridurre l’evasione dell’imposta (notevolmente limitata grazie al nuovo sistema di pagamento), ma allo stesso tempo deve essere assicurato un adeguato servizio agli utenti consentendo la ricezione di tutti i canali, in particolare quelli del servizio pubblico”. Inoltre, si sottolinea nelle premesse della mozione, “nelle aree montane italiane, alpine e appenniniche resta elevato il digital divide che ha la sua prima fonte nelle difficoltà di ricezione del segnale tv e radio”, che persistono anche dopo l’introduzione del digitale terrestre.

Da queste riflessioni la richiesta da inoltrare a Governo e Parlamento per monitorare la ricezione del segnale televisivo, coinvolgendo Regioni, Unioni dei Comuni, Anci e Uncem, e superando il divario digitale con strategie da individuare con un tavolo interministeriale. “Impegnare Ray Way nel potenziamento delle infrastrutture, in particolare nelle aree più interne e montane, e impegnare la Rai nel rafforzamento e ampliamento dell’informazione locale e regionale”.
 
Infine “coinvolgere la Commissione parlamentare a indirizzo generale, la vigilanza dei servizi radiotelevisivi e l’Intergruppo parlamentare per lo Sviluppo della Montagna nel programma nazionale di miglioramento della ricezione dei canali televisivi e della qualità dell’offerta di informazione e intrattenimento a carattere locale”. Al momento della votazione si sono astenuti solo i due consiglieri Baldi e Tarquini di una delle liste di opposizione “Insieme per il comune”, in quanto il capogruppo ha sottolineato la logica della mozione, ma non ha votato a favore per non avallare l’inserimento del canone in bolletta.
 

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