24, Novembre, 2024

“Mi chiamo Rambaldo”, inaugurata la mostra dedicata all’ultimo abitante del vecchio Borgo

Articoli correlati

In Vetrina

Più lette

In Vetrina

L’esposizione al Museo Mine di Castelnuovo dei Sabbioni rimarrà aperta fino al 9 settembre

"Mi chiamo Rambaldo", al Museo Mine di Castelnuovo dei Sabbioni si è aperta la mostra dedicata all'ultimo abitante del vecchio Borgo evacuato alla metà degli anni '70. Rimarrà aperta fino al 9 settembre. Al taglio del nastro hanno partecipato gli studenti dell'Istituto Comprensivo “Dante Alighieri”.

Rambaldo, classe 1915, detto “metrino” o “ramma” era pittore e narratore di storie di eccezionale talento. Assunto alla miniera come addetto al transito, nel tempo libero si dedicava al teatro, leggeva, studiava, dipingeva e cercava di capire quel mondo minerario e naturale che lo circondava, guardando con occhio attento e scrutando i suoi segreti con lo studio di fossili e minerali. Metrino ha attraversato la storia delle miniere e della trasformazione del paesaggio e proprio a lui si ispirò nel 1995 Alessandro Benvenuti quando trasformò il vecchio paese di Castelnuovo in un set cinematografico, girandovi il film Ivo il Tardivo.

Alla figura poiledrica di Rambaldo è dedicata la mostra nata dall'idea di Andrea Ermini e subito accolta dall'Amministrazione comunale e dal Museo Mine. Quadri, fotografie, scritti, minerali: il mondo di Rambaldo tornerà a vivere fino al prossimo 9 settembre per tutti coloro che hanno desiderio di ricordarlo e per quelli che vogliono conoscere la sua storia.

 

La mostra sarà accessibile al pubblico ad ingresso gratuito negli orari di apertura del Museo MINE: dal martedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00, sabato e domenica dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00

 

Articoli correlati