39 famiglie dei bambini della scuola materna del Doccio a San Giovanni, dell’Istituto comprensivo statale Marconi, contestano il capitolato del servizio mensa e chiedono il rimborso delle prestazioni non effettuate
I genitori di 39 bambini della scuola materna del Doccio di San Giovanni contestano il capitolato del servizio mensa e chiedono il rimborso delle prestazioni non effettuate. Si tratta di merendine e colazioni comprese nel contratto di refezione scolastica ma mai date ai piccoli. La richiesta è stata inviata al sindaco Viligiardi, all'assessore Fabbri, alla dirigente Benucci e al responsabile del settore istruzione.
Gli articoli 8 e 25 della convenzione per l'appalto dell'affidamento dei pasti prevedono, tra le altre cose, la fornitura di colazioni e/o merende. Ma i genitori sottolineano:
"ad oggi non è mai stata somministrata alcuna colazione/merendina. I sottoscritti genitori dei bimbi iscritti alla sez. A della scuola dell'infanzia del plesso del Doccio, sono a richiedere il rimborso delle prestazioni presenti nel capitolato ancora non fornite".
Il servizio di refezione scolastica a San Giovanni viene svolto, insieme a quello per le scuole di Cavriglia, dall'Ati, associazione temporanea d'impresa, composta da Camst e Cooperativa BetaDue. L'attività verrà, nel 2016, concentrata al Centro cottura di Bomba.
