25, Aprile, 2024

Meningite, ecco come si organizzerà la Regione: vaccini a chiamata per gli under 20, e la Asl8 partirà dal Valdarno

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Il vaccino sarà gratuito anche nella fascia di età 21-45 anni, per chi ha frequentato le comunità in cui si è verificato un caso di meningite da meningococco C: come in Valdarno, appunto. Rassicurazioni della Regione sulle disponibilità di vaccino per tutti. E la Asl8 parte proprio dal Valdarno

Centinaia di telefonate ai call center delle Asl, e liste di attesa che per ora si annunciano lunghe. Sulla meningite è già mobilitazione generale a caccia di vaccini. Ora, però, stanno per arrivare tutte le novità introdotte dalla Regione Toscana per far fronte alla situazione e fornire soluzioni semplici, immediate e gratuite nelle situazioni più a rischio. 

La situazione epidemiologica registrata in Toscana nei primi quattro mesi del 2015 evidenzia, dicono gli esperti, un aumento dei casi da meningococco C, con una letalià di oltre il 30%. La tipizzazione dei casi di meningite/sepsi da meningococco ha rilevato, infatti, la presenza di un ceppo ST11 particolarmente virulento. Da qui l'esigenza di un'efficace strategia per adeguare la politica vaccinale all'evoluzione della situazione epidemiologica delle malattie da meningococco; decisione presa una volta sentito il parere tecnico scientifico dell'Istituto Superiore di Sanità.

Le principali decisioni che la Regione sta per assumere.

Prima di tutto, arriva l'offerta attiva e gratuita del vaccino antimeningococco C a tutti i ragazzi dall'11° anno di vita fino al compimento del 20° anno. Questo significa che i ragazzi fino a venti anni di età verranno chiamati direttamente dal sistema sanitario regionale, indicando loro la possibilità di effettuare la vaccinazione. Il vaccino in questione è quello tetravalente, cioè valido per i ceppi A, C, W, Y. 

Prevista anche l'offerta gratuita del vaccino a quanti, nella fascia di età 21-45 anni, hanno frequentato le comunità in cui si è verificato un caso di meningite da meningococco C. Come è accaduto in Valdarno. Nello specifico, però, le comunità verranno, da subito, individuate dai servizi di prevenzione delle relative aziende sanitarie, secondo criteri definiti a livello regionale. 

Sempre nella fascia di età 21-45 anni, per tutto il 2015 il vaccino tetravalente sarà disponibile gratuitamente per chi lo richiederà, nelle Asl in cui si è verificato un caso di meningite C: e cioè le Asl 2 di Lucca, 3 di Pistoia, 4 di Prato, 5 di Pisa, 8 di Arezzo, 10 di Firenze, 11 di Empoli. 

La vaccinazione sarà resa disponibile presso i servizi pubblici territoriali (Igiene e Sanità Pubblica e Distrettuale), ma anche dai medici di medicina generale e dai pediatri di famiglia. 

Prevista infine dal piano regionale anche una valutazione dell'impatto delle modalità preventive adottate, un monitoraggio costante dei ceppi circolanti attraverso la genotipizzazione, da effettuarsi presso il Laboratorio di Immunologia dell'AOU Meyer.
 
La proposta regionale delibera messa a punto negli uffici dell'assessorato al diritto alla salute non è ancora in vigore: verrà approvata dalla giunta regionale lunedì prossimo. Intanto dall'assessorato giungono rassicurazioni sulla disponibilità immediata, e futura, del vaccino secondo le quantità già programmate.

L'organizzazione della Asl8

Scadono oggi i 10 giorni da quando Anna Limongello, morta per meningite, non è più stata a contatto con il pubblico nel negozio di Montevarchi: è il periodo di incubazione massima della malattia. In sostanza da oggi non si rende più necessario, per questo specifico caso, il ricorso alla profilassi antibiotica indicata per chi ha avuto con la donna un contatto ravvicinato. 

Diverso il discorso relativo alle vaccinazioni, che sta portando ancora oggi un gran numero di persone a chiedere, informarsi e avere indicazioni sul comportamento da tenere. La risposta è arrivata con l’anticipazione del contenuto della delibera specifica che la Giunta approverà lunedì prossimo. Una delibera che prevede, differenziando per le zone dove si sono verificati i casi, strategie diverse per la somministrazione del vaccino antimeningococcico di tipo C. Il vaccino in questione è quello tetravalente, cioè valido per i ceppi A, C, W, Y. 

Sarà possibile vaccinarsi negli ambulatori di Igiene e Sanità Pubblica e Distrettuali. Si valuteranno le possibilità di procedere con le vaccinazioni anche presso i medici di medicina generale e i pediatri di famiglia, ma il tema sarà approntato nel dettaglio nei prossimi giorni. Il Calendario vaccinale viene integrato offrendo attivamente, e quindi chiamando i ragazzi, e gratuitamente la vaccinazione con vaccino tetravalente ACWY ai ragazzi dall'11° anno di vita fino al compimento del 20° anno.

In Asl8 si inizierà da Valdarno, per poi proseguire e coprire anche le altre zone della provincia. Questa azione ha lo scopo di immunizzare nel periodo di pochi mesi un gruppo importante di popolazione (si stimano circa 29mila persone) maggiormente a rischio, con lo scopo di ridurre sensibilmente la circolazione del meningococco C.

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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