Il Prefetto di Arezzo ha visitato la Valdambra accompagnata dal sindaco Tanzini: prima tappa l’Archivio della Memoria di San Pancrazio, poi ad Ambra per conoscere il territorio e i suoi punti di forza imprenditoriali e turistici. Dal sindaco anche la richiesta di collaborazione per risolvere la questione sul futuro della ex Toscana Tabacchi
Il sindaco di Bucine Pietro Tanzini ha accompagnato il Prefetto di Arezzo Alessandra Guidi in visita in Valdambra per conoscere il territorio, le aziende e la storia locale. La prima tappa, infatti, è stata San Pancrazio e l’Archivio Digitale della Memoria, alla presenza anche di alcuni testimoni dell’eccidio nazista del 29 giugno 1944.
“Un territorio legato a un episodio che rappresenta una ferita ancora indelebile, ma allo stesso tempo un punto di riflessione e di forza per questa comunità, che si è sempre distinta per l’impegno nei valori di democrazia e civiltà”, ha commentato il Prefetto. Il primo cittadino di Bucine ha sottolineato il valore di quel luogo per la memoria storica e per l’educazione delle nuove generazioni: "Un luogo sacro per il ricordo e l'accoglienza, che deve essere utilizzato solo per trasmettere questi valori".
La presenza del Prefetto è stata l’occasione anche per una riflessione su altri temi che interessano il territorio, tra cui l'offerta scolastica e quella turistica con 2500 posti letto nelle varie strutture, la sicurezza, con il sindaco che ha ringraziato il Prefetto e le Forze dell’ordine per l’impegno costante, l’accoglienza e le sue eccellenze in area produtiva e turistica.
Dopo San Pancrazio la visita è proseguita a Badia a Ruoti e ad Ambra. La giornata di lavoro, infatti, è stata l’occasione per Tanzini per illustrare alla dottoressa Guidi le incertezze sul futuro dello stabile della ex Toscana Tabacchi: “Ci opporremo alla svendita e soprattutto al fatto che ciò avvenga senza che sia risolto il problema dell’inquinamento ambientale. Per questo chiediamo l’aiuto al Prefetto per una collaborazione tra le istituzioni”.
Infine il sopralluogo presso una realtà imprenditoriale ai primi posti per i dispositivi per la sicurezza sul lavoro e poi al Polo Club nei pressi di Pietraviva. Un'occasione per parlare della realtà turistica locale e del progetto di promozione del territorio in India, alla luce dell'attività intrapresa dall'amministrazione con la comunità indiana locale e del recente servizio giornalistico sul comune di Bucine, sul Valdarno e su Arezzo, uscito in una prestigiosa rivista di turismo indiana.