Non molti quelli che hanno scelto l’analisi del testo di Bassani, appassionano invece i saggi brevi: dalla bioetica alla propaganda, fino all’arte e alla solitudine. Ecco i commenti degli studenti che hanno affrontato la maturità in Valdarno
Già alle spalle la prima prova della maturità 2018, anche per gli studeni del Valdarno: le tracce di italiano hanno riservato poche sorprese, con temi che erano in quale modo attesi, come le discriminazioni razziali, la cooperazione internazionale e i messaggi di De Gasperi e Moro, la Costituzione italiana. Ma a riscuotere particolare interesse sono stati anche i saggi brevi dedicati ad arte e scienze, ad esempio.
Al Liceo Varchi di Montevarchi, è il saggio sulla bioetica e sul dibattito inerente la clonazione ad aver appassionato in particolare gli studenti dello scientifico, ma non sono mancati comunque coloro che hanno affrontato il tema della solitudine nell'arte. Anche se spesso non affrontato nei programmi, ci sono stati maturandi che hanno preferito l'analisi del testo di Bassani con un brano del Giardino dei Finzi Contini.
Al Vasari di Figline scelte molto diversificate in base all'indirizzo di studi: i più scelti sono comunque i saggi brevi, dalla creatività dell'ambito socio-economico fino a massa e propaganda per l'ambito storico-politico.
Al Liceo Giovanni da San Giovanni, tra gli intervistati, ha prevalso il saggio breve nell'ambito artistico – letterario. Tra i ragazzi paure e speranza. Timori per la terza prova. Mentre la vigilia è stata trascorsa insieme ai compagni.
