Giornata di festa alla Penna. Il portacolori del Team Colpack, autore di un attacco irresistibile nella parte finale della corsa, vince in solitaria. Niente da fare per il gruppetto inseguitore: volata per il secondo posto.
Mark Padun conquista in solitaria la 49° edizione della Coppa Penna, al termine di una gara altamente spettacolare. 182 atelti al via della storica corsa di elite ed under 23 che anche quest’anno ha registrato una grande partecipazione, favorita anche dal bel tempo: tante persone hanno deciso di trascorrere la festa dei Lavoratori nella frazione di La Penna dove, oltre alla gara ciclistica, si è svolta la sagra del fagiolo zolfino.
Dopo una prima parte molto combattuta, con un drappello di corridori in avanscoperta, la gara si è decisa all’ultimo giro quando il portacolori del Team Colpack ha sferrato il suo attacco. Un'azione irresistibile e che ha dato la svolta decisiva alla corsa: Padun conquista una ventina di secondi di margine che riesce a difendere strenuamente nei chilometri finali. L’arrivo a braccia alzate è il giusto epilogo di una gara condotta alla perfezione.
Dopo 16 secondi, il gruppetto inseguitore non può che giocarsi il secondo posto con la mini volata al termine dei 150 chilometri di corsa: Riccardo Donato ha la meglio sui Davide Gabburo. Fuori dal podio Rusnac e Masnada.