Il consigliere del Movimento 5 Stelle di San Giovanni, Tommaso Pierazzi, commenta l’esecuzione dei lavori organizzati dall’amministrazione comunale
A San Giovanni continuano i lavori di manutenzione alle strade. Tommaso Pierazzi, cpogruppo consiliare del Movimento 5 Stelle interviene.
"Prevedere la manutenzione delle vie principali durante le feste natalizie, in un comune quale il nostro che ad agosto si svuota del 50% della cittadinanza, è paradossale se non assurdo. Ma evidentemente farli nel ponte della Befana li fa notare di più che ad agosto. Gli amministratori PD sembrano studenti incapaci che cercano di recuperare negli esami di riparazione di settembre, facendo un full immertion laddove si sono dimostrati impreparati per tutti gli 8 anni che hanno amministrato".
“La mattina quando saliamo in auto per andare a lavoro – ha detto il capogruppo 5 Stelle Tommaso Pierazzi – dobbiamo sperare che la strada che percorreremo non siano oggetto di manutenzione, altrimenti tra segnaletica mancante, avvisi non sufficienti e semafori che vanno in tilt, diventa un 'safari' il tragitto cittadino. In 8 anni stranamente si sono sempre decisi di effettuare questi lavori vicino ad una turnazione elettorale“.
"Ma se da una parte i cittadini degli altri comuni ci penseranno prima di passare da San Giovanni per evitare le inutili code, con l’occasione non possiamo che ringraziare i commercianti sangiovannesi per essersi impegnati nelle decorazioni natalizie del centro cittadino, riuscendo in parte a nascondere l’ecomostro, progetto assurdo lasciatoci in eredità dalla Giunta Tarchi. Infatti, oltre ad aver promosso la città non abbandonando i loro esercizi commerciali in questi anni di crisi, sono gli unici che hanno saputo tenere viva l’attenzione sul centro storico pur avendo contro di loro un’amministrazione priva di idee se non quella di mettere i parcheggi a pagamento in ogni dove, usandoli solo come bancomat”
"In questi giorni si parla soltanto dell’adesione di San Giovanni alla città metropolitana di Firenze, come al solito un dibattito fatto emergere per distrarre la popolazione dai veri problemi della città. Vorremmo ricordare a tal proposito che un eventuale Governo a 5 Stelle potrebbe far cambiare lo scenario normativo sulle città metropolitane e quindi parlarne a due mesi dalle elezioni politiche sembra davvero fuori luogo".
