L’ondata pesante di maltempo che ha colpito la Toscana nella serata di ieri, causando allagamenti, esondazioni e anche tre vittime, ha sostanzialmente risparmiato il Valdarno aretino e fiorentino. Forti piogge concentrate in una manciata di minuti si sono verificate intorno alle 22 di ieri, abbinate a raffiche di vento importanti.
Squadre di protezione civile e vigili del fuoco hanno operato tutta la notte, per verificare la situazione sul territorio e controllare sottopassi, torrenti, argini. Sulle strade qualche criticità dovuta a rami o alberi caduti, e rimossi comunque nell’arco della nottata (nella foto sopra, la Prociv di Incisa all’opera). Alcuni scantinati di abitazioni private hanno registrato parziali allagamenti dove la fognatura non è riuscita a intercettare le abbondanti acque piovane. A Reggello è piovuto anche dentro al palazzetto dello sport, dove la copertura era stata già danneggiata dal maltempo di qualche giorno fa.
La situazione comunque è rimasta sotto controllo ovunque, senza che si registrassero esondazioni come in zone vicine della Toscana. Questa mattina i disagi riguardano i trasporti, in conseguenza di quanto avvenuto ieri: la linea ferroviaria Prato-Pistoia è interrotta perché allagata, molti treni che passano anche dal Valdarno sono cancellati. Nell’autostrada A1 chiuso il bivio con l’A11, per uno smottamento.
Osservato speciale oggi è l’Arno: l’ondata di piena è attesa a Firenze dopo le ore 12, con un colmo al primo livello di guardia. Rimane intanto l’allerta per rischio idrogeologico e vento.