13, Novembre, 2024

M5S critica il questionario sul Piano del traffico. “Devono essere ascoltati i cittadini”

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L’amministrazione comunale ha presentato il piano nel mese di giugno insieme al questionario indirizzato ai cittadini. Il Movimento 5 Stelle: “Essendo un progetto che impatta fortemente sulla popolazione sarebbe bene che venissero coinvolti, nel senso di ascoltati, soprattutto i cittadini che quartiere per quartiere saranno interessati alle principali modifiche apportate dal presente piano”

Ricerche, analisi dei flussi e un questionario che i cittadini avrebbero dovuto compilare: l'amministrazione comunale di San Giovanni nel mese di giugno ha presentato il piano del traffico. Adesso il Movimento 5 Stelle critica proprio il metodo con il quale il Comune ha cercato di coinvolgere i cittadini. 

"Dopo qualche anno di annunci, se ne parlava già ai tempi della prima giunta Viligiardi, sembra finalmente che il comune di San Giovanni Valdarno intenda adottare uno strumento di regolazione della mobilità denominato Piano Generale del Traffico Urbano. Tra i nodi principali da affrontare c'è l'utilizzo futuro del Ponte Pertini, la riorganizzazione di Viale Gramsci, il percorso dall'Arno a Palazzo d'Arnolfo, la piazza C.A. Dalla Chiesa, il completamento della rete ciclabile e la riorganizzazione dei parcheggi. Perché non aggiungere anche la revisione della ZTL o per l'amministrazione va bene così?".

M5S di San Giovanni, poi, sottolinea l'importanza che avrebbe il coinvolgimento concreto dei residenti. "Essendo un progetto che impatta fortemente sulla popolazione sarebbe bene che venissero coinvolti, nel senso di ascoltati, soprattutto i cittadini che quartiere per quartiere saranno interessati alle principali modifiche apportate dal presente piano. A questo proposito lo stesso assessore alla mobilità Valentina Artini dichiara testuali parole: 'mi preme porre l'accento sul ruolo di centralità che ricopre la cittadinanza nel processo progettuale della mobilità urbana'. Ecco ci auguriamo che veramente vengano ascoltate le istanze ed i suggerimenti dei cittadini ma certamente ciò non avverrà attraverso la compilazione del questionario pubblicato sul sito del Comune che l'amministrazione ha chiesto ai sangiovannesi di riempire ed inviare entro il 20 luglio".

Ed è proprio sul questionario che si incentra l'attenzione del Movimento 5 Stelle: "Leggendo le domande si capisce che questo strumento altro non è se non una mera raccolta di dati statistici relativi alle caratteristiche familiari ed alle abitudini di spostamento degli abitanti che non da la possibilità di esprimere le proprie necessità, il proprio punto di vista o delle indicazioni utili per l'amministrazione. Su 81 domande soltanto una, l'ultima, è una domanda aperta che chiede 'cosa pensa si debba fare per migliorare la qualità della vita (quindi non la mobilità?) a San Giovanni Valdarno, per rendere più piacevole la città?'.

Il gruppo del Movimento 5 Stelle auspica: "altri metodi di confronto con la cittadinanza magari anche attraverso incontri di quartiere dove si dia però la parola ai residenti piuttosto che assistere all'esposizione delle idee dell'amministrazione".

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