Lunedì 17 dicembre sciopero generale lavoratori dei settori elettrico, gas acqua: possibili disagi nelle aziende che gestiscono i servizi. Domenica e lunedì sciopera il personale di Autostrade, mentre sempre per lunedì è indetto uno sciopero del personale ATA nelle scuole
Le lavoratrici e i lavoratori dei settori elettrico-gas-acqua sciopereranno per l’intera giornata lavorativa il lunedì 17 dicembre. Le Segreterie Nazionali di Filctem Cgil, Femca Cisl, Flaei Cisl, Uiltec Uil hanno infatti proclamato lo Sciopero Generale degli addetti delle aziende che gestiscono fondamentali servizi per i cittadini: per questo saranno possiili disagi agli utenti, in particolare negli sportelli e negli uffici al pubblico delle società che gestiscono questi servizi, dove potranno verificarsi rallentamenti nello svolgimento delle pratiche ed anche la chiusura degli stessi se non potesse esserne garantita l’efficienza minima.
Le motivazioni dei sindacati: "Alcune modifiche legislative approvate o in fase di discussione, nei fatti, mettono a rischio la gestione pubblica di questi servizi e i posti di lavoro di quasi 70.000 dipendenti: 400 di questi sono nella provincia di Arezzo, distribuiti tra Enel Distribuzione, Centria, Nuove Acque, Publiacqua e Toscana Energia". Una delle disposizioni contro cui protestano i lavoratori riguarda l’applicazione dell’art.177 comma 1 del “Codice degli Appalti” che, secondo gli ultimi indirizzi in materia, sancisce l’obbligo per i concessionari di servizi pubblici (che non siano stati selezionati “con gara”) di esternalizzare una quota pari all’80 per centro dei contratti di lavori, servizi e forniture relativi alle concessioni. "Questo – sostengono i sindacati – comporterebbe lo svuotamento e la trasformazione di importantissime aziende operanti nel settore della distribuzione di energia elettrica e del gas in stazioni appaltanti quasi prive di ruoli operativi e gestionali".
E per due giorni è sciopero anche nel comparto autostradale: "Le segreterie nazionali di Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Sla-Cisal e Ugl Viabilità e Logistica hanno proclamato per domenica 16 e lunedì 17 dicembre una prima azione di sciopero in Autostrade per l’Italia e nelle società collegate (Gruppo Telepass, SDS, Autostrade Tech, ADMoving, Atlantia), così articolata:
– personale addetto all’esazione del pedaggio e tutto il personale turnista: dalle ore 10 alle ore 14 e dalle ore 18 alle 22 di domenica 16 dicembre; dalle ore 22 di domenica 16 dicembre alle ore 2 di lunedì 17 dicembre;
– personale tecnico amministrativo non turnista, compresi i Punto Blu: le prime 4 ore della prestazione di lunedì 17 dicembre.
Verranno garantiti i servizi minimi previsti dalla normativa vigente in materia di sciopero nei servizi pubblici essenziali, finalizzati a garantire la sicurezza della circolazione. "Alla base della protesta – spiegano i sindacati – c’è una interpretazione strumentale, da parte dell’azienda, dell’accordo nazionale sottoscritto il 19 luglio 2018, tesa a neutralizzare uno dei punti qualificanti dell’intesa, quale l’avvio di un processo di “ricambio generazionale” con delle conseguenti risposte di tipo occupazionale, rivolte prioritariamente al bacino dei precari". In Toscana sono circa 60 i lavoratori stagionali precari che sarebbero da assumere per la Filt Cgil, secondo la quale “l’iniziativa di sciopero è a sostegno delle ragioni della tutela e sviluppo occupazionale, della riforma della organizzazione del lavoro, del rinnovamento generazionale degli organici”.
Infine, si registra anche lo sciopero indetto per lunedì 17 dicembre da parte di Feder ATA nel comparto scuola: riguarderà il personale ATA con contratto a tempo indeterminao e determinato, e per questo sono possibili disagi fino alla mancata apertura degli istituti scolastici, in base all'adesione del personale allo sciopero.