Da marzo nella rete fognaria vengono depositate le pasticche larvicide: l’obiettivo è prevenire la diffusione della zanzara in estate. Ma il comune di Montevarchi chiede anche ai cittadini di attuare alcuni semplici comportamenti
È partita a marzo la campagna anti-zanzare del comune di Montevarchi, che vuole giocare d'anticipo per prevenire la diffusione del fastidioso insetto. In circa un mese sono già stati effettuati due passaggi con le pasticche larvicide nei tombini della rete pubblica, dove si forma ristagno d’acqua. Il programma prevede però più fasi.
Gli interventi larvicidi già iniziati andranno avanti per nove mesi, fino ad ottobre compreso, con la posa di pasticche nei tombini. Per quanto riguarda invece gli interventi adulticidi, questi saranno eseguiti con l'ausilio di due Atomizzatori professionali per la disinfestazione installati su pick up. Gli interventi in programma sono quattro, e si svolgeranno da giugno a settembre incluso, una volta al mese, sempre di notte, e riguarderanno le zone di Montevarchi, di Levane e Levanella.
Tutte le date precise e gli orari saranno comunicati in seguito, con le informazioni su come comportarsi in concomitanza con la disinfestazione. Intanto, però, il comune chiede agli apicoltori di comunicare all’Ufficio Ambiente fin da ora le zone dove tengono le proprie arnie: così facendo queste zone saranno indicate agli operatori e non saranno soggette a trattamento.
Infine, resta la pagina dedicata ai cittadini, chiamati in causa dall’Amministrazione comunale affinché l'efficacia dei trattamenti sia reale. Infatti per una lotta efficace alle zanzare il momento più importante è quello della prevenzione che, sostanzialmente, deve essere orientata all’eliminazione del problema dallo stadio di larva e pupa, che dura circa una settimana, prima che l’insetto diventi adulto e prima che possa deporre le uova. Spesso, va ricordato, le zanzare che ci infastidiscono sono nate in prossimità della casa, per esempio in giardino.
E dunque ecco il decalogo antizanzare: chiduere i contenitori d’acqua lasciati all’aperto; svuotare completamente la piscina se non usata; mettere negli stagni e nelle fontane del giardino pesci o altri animali acquatici che provvederanno ad eliminare completamente le larve; non scacciare uccelli, libellule, pipistrelli e anfibi perché sono grandi predatori di zanzare sia allo stato larvale che adulto; svuotare settimanalmente i sottovasi delle vostre piante o mettere un semplice filo di rame nei sottovasi, che libera ioni attivi che riducono la fertilità delle zanzare femmine e uccidono le larve. Per chi abita in zone con un’alta concentrazione di zanzare può essere opportuno trattare con prodotti chimici specifici le zone dove le zanzare vanno a posarsi come siepi, prati e alberi avendo cura di trattare sotto i due metri d’altezza per evitare di colpire altri insetti che possono essere utili.