Il gruppo all’opposizione interviene sulla rottura di un tubo della rete idrica
” 'Il Comune di San Giovanni Valdarno dispone l’assoluto divieto dal 15 giugno al 30 settembre 2020 su tutto il territorio comunale di utilizzare l’acqua potabile proveniente dagli acquedotti urbani e rurali per scopi diversi da quelli igienico-domestici.' Questo leggiamo sul portale del Comune per limitare eventuali emergenze idriche estive. Ma a cosa valgono tali divieti se non si attuano serie azioni di manutenzione alla rete idrica? Di chi è la responsabilità di tale rottura?", sulla questione interviene il gruppo all'opposizione Liste civiche sangiovannesi.
"A nostro avviso si sono sommate due condizioni: una seria criticità dello stato delle condutture a cui va sicuramente sommata la condizione del manto stradale che non favorisce la distribuzione dei pesi nel terreno sottostante e può essere benissimo causa di rotture. Il divieto di utilizzo dell’acqua risulta quindi risibile rispetto alla perdita dovuta chiaramente ad insufficienti manutenzioni della rete idrica e dello strato stradale. Più che di divieti, l’amministrazione comunale si preoccupi di far controllare la rete idrica al gestore e attui serie politiche di manutenzione della nostra rete stradale".