Il caso è quello di Angela Acconci, una lavoratrice e delegata sindacale del centro commerciale di Montevarchi licenziata per una spesa inizialmente non pagata. A lanciare la petizione sulla piattaforma change.org è Stefano Cecchi, Segretario regionale dell’USB
C'è anche una petizione on line, ora, a sostegno di Angela Acconci, la lavoratrice e delegata sindacale Usb del centro commerciale Unicoop di Montevarchi licenziata dall'azienda per una spesa di 43 euro inizialmente non pagata, poi saldata dopo pochi minuti. Un errore, una svista, hanno ribadito fin dall'inizio sia la protagonista che le colleghe presenti durante l'episodio (qui l'articolo che traccia i contorni della vicenda).
Ora Stefano Cecchi, Segretario regionale della USB, l'Unione Sindacale di Base di cui era delegata la stessa Acconci, ha deciso di aprire una raccolta di firme on line, sulla piattaforma chang.org, "Noi stiamo con Angela, Riassumetela subito!", rivolta a Unicoop Firenze. Il testo della raccolta firme: "Angela, delegata USB presso la Unicoop di Montevarchi è stata ingiustamente licenziata. Angela è una lavoratrice 'scomoda', che da quando, qualche anno fa, è diventata delegata USB ha portato avanti battaglie importanti, insieme ai colleghi/e per il riconoscimento di diritti fino ad allora negati ai lavoratori e alle lavoratrici del supermercato Coop di Montevarchi e per questo ha ricevuto anche vari provvedimenti disciplinari. Ora architettando una lugubre montatura si cerca di espellerla dal luogo di lavoro. Si tratta di una vera e propria "caccia alle streghe" messa in piedi nel tentativo di cancellare una presenza sindacale scomoda e non accomodante dal supermercato. Per questo invitiamo tutti i sinceri democratici che hanno a cuore le condizioni di vita e i diritti dei lavoratori a sottoscrivere la petizione".