15, Novembre, 2024

Lago di San Cipriano, devastati dai vandali i locali del Circolo Velico. Il sindaco: “Sdegno e vergogna”

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Nella notte di Ferragosto vandali hanno compiuto l’ennesimo atto spregevole e deprecabile ai danni del Circolo velico del lago di San Cipriano, nel comune di Cavriglia, gestito dalla Polisportiva La Rugiada. 

Alcuni ignoti, probabilmente ubriachi, a tarda notte sono entrati all’interno delle strutture del centro e hanno devastato tavoli e sedie dopo aver orinato, defecato, vomitato e spaccato bottiglie in alcune verande presenti sulle sponde del lago. Questa mattina lo spettacolo che è apparso agli occhi degli operatori dell’associazione è stato degradante e vergognoso. I dirigenti dell’Associazione hanno provveduto a sporgere denuncia e l’Amministrazione Comunale ha denunciato l’episodio condannando aspramente l’accaduto.

“Impossibile capire cosa può spingere qualcuno ad andare a danneggiare beni altrui con questa facilità e questa gravità – ha detto il Sindaco di Cavriglia Leonardo Degl’Innocenti o Sanni -. È altresì gravissimo che per l’ennesima volta in questi anni, si siano presi di mira beni di un’associazione che il Comune sostiene e che nobilmente si occupa di persone disabili, che aiuta con abnegazione e ammirevole impegno chi soffre ad avere una speranza attraverso attività ludico sportive nel nostro territorio. Questo gesto rappresenta un oltraggio ed un’offesa enorme a quei ragazzi che di per sé da tutta la vita attraversano un percorso di sofferenza. La Polizia Minicipale sta già verificando le immagini a circuito chiuso di tutte le telecamere comunali. Preghiamo chiunque abbia visto movimenti sospetti nella zona del circolo, di segnalarlo alle autorità competenti per individuare i responsabili e punirli nel modo più adeguato. Per il resto esiste solo lo sdegno e la vergogna per il gesto che ha causato anche danni economici a proprietà private che fanno del bene al prossimo. Cercheremo i responsabili e faremo di tutto per far si che l’autorità giudiziaria li punisca come meritano per quanto hanno fatto”.

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