Martedì incontro in Regione, alla presenza del consigliere del presidente Enrico Rossi, Gianfranco Simoncini. I lavoratori effettueranno un presidio davanti alla sede dell’assessorato al Lavoro, in via Pico della Mirandola.
La vertenza Sims torna in Regione. Martedì, alle 16, è in programma un vertici nella sede dell'assessorato al Lavoro, in via Pico della Mirandola, alla presenza di Gianfranco Simoncini, consigliere del presidente Enrico Rossi. Convocati i sindacati e la proprietà dell'azienda reggellese.
I 135 lavoratori continuano a vivere momenti di profonda apprensione per il futuro di questa storica realtà produttiva valdarnese. La scorsa settimana si è svolto uno sciopero per protestare contro la conduzione dell'azienda.
“Il futuro è ancora molto incerto – aveva spiegato in quell'occasione Massimo Bollini della Filctem Cgil – La direzione aziendale ha comunicato ai sindacati che, per via di una flessione degli ordini, sarebbero a rischio i livelli occupazionali. Un soluzione inaccettabile: grande è la preoccupazione dei lavoratori, che attualmente sono in contratto di solidarietà dopo anni di vertenza e mobilitazione. Da settembre la situazione appare peggiorata: l'azienda ci ha comunicato che si è registrato un calo importante degli ordini. Il livello di produzione è basso e mette a rischio l'ammortizzatore sociale attualmente utilizzato quale il contratto di solidarietà, viene quindi ipotizzata una riduzione dei posti di lavoro, anche se non ci è stata comunicata l'entità di questa riduzione”.
I lavoratori raggiungeranno Firenze ed effettueranno un presidio di protesta, in concomitanza con il vertice regionale, come già avvenuto in precedenti occasioni.
