I dati settimanali confermano la Regione Toscana in fascia arancione, a fronte di numeri di contagi stabili e indici sotto la soglia che fa scattare la zona rossa. Il Valdarno aretino sar ancora arancione, e da sabato finir la zona rossa istituita con ordinanza di Giani sulla provincia di Firenze
La Regione Toscana rimane in fascia arancione per un'altra settimana, e dunque almeno fino a domenica 25 aprile, in attesa di capire gli scenari in ballo dal 26 aprile quando, come ha annunciato il Governo oggi, dovrebbero tornare anche le fasce gialle (in questo momento invece, per effetto dell'ultimo Decreto Draghi, esistono solo fasce rosse o arancioni).
Intanto, dunque, gli indici e i dati confermano la permanenza della Toscana in arancione, con un numero di nuovi casi giornalieri che si è mantenuto pressoché stabile per tutta la settimana. Rimarrà in zona arancione anche la provincia di Arezzo, e quindi anche il Valdarno aretino, che ha visto tra l'altro un lieve miglioramento dei numeri in questa settimana; tornerà in arancione dalle ore 14 di domani, sabato 17 aprile, anche il Valdarno fiorentino con la provincia di Firenze, che ha visto abbassare l'indice settimanale sotto la soglia dei 250 nuovi casi per 100mila abitanti. Alla scadenza dell'ordinanza firmata sabato scorso dal Presidente Giani, dunque, l'area fiorentina torna arancione.
Dal 26 di aprile, invece, si apre uno scenario completamente diverso. Il Presidente del Consiglio Mario Draghi ha annunciato oggi le decisioni: "Si anticipa al 26 di questo mese l'introduzione della zona gialla, ma con un cambiamento rispetto al passato, nel senso che si dà precedenza all'attività all'aperto, anche la ristorazione a pranzo a cena e alle scuole tutte, che riaprono completamente in presenza nelle zone gialla e arancione mentre in rosso vi sono modalità che suddividono in parte in presenza e in parte a distanza". Ovviamente, saranno ancora i numeri dei contagi e degli indici a poter portare le regioni dalla zona arancione a quella gialla.