Nella penultina di andata la Sangiovannese riceve il sorprendente Scandicci mentre un Montevarchi in salute sarà di scena in casa del Foligno
Una Sangiovannese finora andata meglio di quello che ci sarebbe aspettati a settembre, dopo due gare giocate in trasferta torna al "Virgilio Fedini" per affrontare una delle sorprese di questo inizio di campionato, ossia lo Scandicci che nessuno avrebbe pronostico di vederlo, quando si è alla penultima di andata, al terzo posto. I fiorentini, andati decisamente meglio in casa che in trasferta, vantano il miglior attacco del girone con trentasei reti segnate ma non sono altrettanto impeccabili in trasferta e le attese sono per un match combattuto fra due squadre che sono solite giocare ogni partita a viso aperto. In casa azzurra, dove non sono attesi particolari movimenti di mercato, rispetto alla partita di sette giorni fa un casa sul campo della capolista Monterosi (finita 2-1), sono tornati a diposizione Rosseti, Rontini e Torricelli, mentre è ancora out Martini.
Dopo avere capitalizzato al meglio le due gare interne con Aglianese (3-0) e San Donato (3-1) il Montevarchi sarà di scena in casa del Foligno degli ex Gorini e Schiaroli, squadra che in classifica ha un punto in degli aquilotti e che proverà a incrementare il suo divario. La sfida è sicuramente insidiosa per i rossoblù, contro un avversario che può vantare una rosa all'altezza della categoria in un campionato equilibrato dove un passo falso potrebbe rimettere in discussione tutto quello che di buono gli aquilotti hanno fatto negli ultimi tempi, dimostrandi di essere cresciuti sotto il profilo del gioco, della mentalità e dei risultati, lasciando i bassifondi e avvicinando la metà della classifica. Sul fronte assenti mancheranno Mosti Falconi, Bruschi e Achy, da valutare le condizioni del neo-arrivato Bagnai perchè febricitante.
