L’opportunità è offerta dalle normative in vigore, in base ai residenti: Montevarchi potrà aprirla all’interno del punto vendita di Unicoop. E l’ex sindaco Grasso ora tuona: “Mi aspetterei ringraziamenti e scuse”
L'Azienda Farmaceutica di Montevarchi, che gestisce le farmacie comunali, potrà aprire un nuovo punto vendita all'interno del centro commerciale a nord, l'Ipercoop in sostanza. Lo ha stabilito la Regione Toscana approvando l'elenco delle farmacie aggiuntive, che in base alla popolazione e alla distanza con le altre farmacie (quella minima da rispettare è 1500 metri), possono essere aperte, appunto, in centri commerciali di superficie superiore ai 10mila metri quadrati.
La notizia è stata accompagnata dall'intervento dell'ex sindaco, Francesco Maria Grasso, oggi capogruppo all'opposizione con il gruppo Montevarchi Democratica. "Davvero una bella notizia per i cittadini di Montevarchi, per il nostro Comune e per il servizio farmaceutico valdarnese che permetterà alla Azienda Farmaceutica di aprire una nuova unità presso l'ipercoop per oltre 2 milioni di euro di fatturato. La nostra cara farmacia comunale, oramai completamente risanata con il lavoro degli amministratori degli ultimi tre anni, può trovare un nuovo trampolino di lancio. Detto questo mi aspetterei i ringraziamenti e le scuse pubbliche da chi per anni ha parlato di "Sindaco farmacista" per dileggiarmi mentre cercavo di rivendicare una farmacia pubblica quando inviai la relativa domanda quale Sindaco della città. A tale istanza seguirono le prese in giro ed il dileggio politico di tutta l'opposizione di allora, oggi in parte maggioranza, e di parte dell'allora maggioranza con i propri rappresentanti in consiglio. Credo che dopo il raggiunto risultato sarebbe opportuno che qualcuno si spargesse un po' di cenere sul capo".
