Sabato mattina le celebrazioni della Festa della donna, a Montevarchi, si terranno alla presenza degli studenti delle scuole. Sarà l’occasione per parlare dei diritti civili, di tutti: e dopo la proiezione di “Lei disse sì”, si passerà all’iscrizione della prima coppia sul Registro delle Unioni civili
Sarà la prima coppia ad iscriversi nel Registro delle Unioni civili di Montevarchi: la prima di tutto il Valdarno, finora. E sabato mattina questa iscrizione sarà celebrata nell'ambito delle iniziative per la Festa della donna, per sottolineare come i diritti civili, di tutti, siano il punto fermo dell'8 marzo.
La celebrazione si terrà sabato 5 a partire dalle 9.30 all'Auditorium di via Marzia a Montevarchi, e si comporrà di più momenti. La mattina si aprirà con la proiezione del film "Lei disse sì", alla presenza della regista Maria Pecchioli e degli studenti degli istituti d'istruzione secondaria superiore del Valdarno. Un film documentario che racconta la storia di due ragazze, Lorenza e Ingrid, e del loro matrimonio celebrato in Svezia, attraverso l'occhio della macchina da presa di Maria Pecchioli.
Dopo la visione del film, sarà presentato il Registro delle Unioni civili del Comune di Montevarchi. Una presentazione che culminerà, appunto, con l'iscrizione della prima unione civile di due persone, residenti a Montevarchi, da parte della vicesindaco Elisa Bertini.
Il Registro è stato istituito, dopo anni di lavoro, lo scorso 30 luglio con delibera di Consiglio comunale: consente la registrazione dell'unione civile a coppie composte da due persone maggiorenni, dello stesso sesso o di sesso diverso, maggiorenni, residenti nella stessa abitazione, non legate da vincoli di matrimonio, parentela, adozione, tutela, ma legate da vincoli affettivi e da reciproca assistenza morale e materiale.