25, Novembre, 2024

La notte bianca accende le luci dei Licei di San Giovanni: grande partecipazione, tanti i temi affrontati

Articoli correlati

In Vetrina

Più lette

In Vetrina

Centinaia di persone alla Notte Bianca del Liceo economico sociale, una iniziativa unica nel suo genere. Dal bullismo all’uso dei social fino ai diritti umani, alla presenza di esperti e professionisti, i ragazzi e le loro famiglie hanno trascorso una serata di confronto e approfondimento

Luci accese, confronti e tanta partecipazione nella speciale Notte bianca del Liceo economico e sociale di San Giovanni. Una serata senza precedenti in Valdarno, visto che i Licei sangiovannesi hanno partecipato per la prima volta a una iniziativa nazionale che quest'anno aveva come tema quello dei nuovi diritti in un mondo globale.

 

"Quando abbiamo pensato di organizzare questa notte bianca – ha detto la Dirigente scolastica, professoressa Lucia Bacci – siamo stati ispirati dal momento economico culturale e sociale complesso, dal clima non sereno in cui viviamo, dalla comunicazione ostile e dal senso di rabbia e violenza. Ecco, abbiamo pensato che noi adulti, insieme ai nostri ragazzi, dobbiamo provare ad avviare un nuovo senso di cittadinanza attiva. E questo per me significa agire morale, un imperativo categorico, come diceva Kant: "Agisci in modo da trattare l'umanità, sia nella tua persona, sia negli altri, sempre come fine e mai come mezzo". Ecco, la scuola ha il compito di formare all'umanità dell'uomo. Insieme alle famiglie dobbiamo impegnarci in questo". 

 

Una organizzazione impeccabile di una intera comunità scolastica, con ore e ore di lavoro e impegno, ha reso possibile un evento che ha visto alternarsi, nei vari interventi, esperti e specialisti. Si sono affrontati temi diversi e importantissimi: dal bullismo e cyberbullismo, all'uso dei social media, dall'economia alla politica. Senza dimenticare il tema, fondamentale, dei diritti sociali. Una delle performance, in chiusura della serata, è partita dal Manifesto della Razza del 1938, per contrapporvi le Costituzioni europee e una serie di canzoni, componimenti ed esibizioni dedicate ai diritti e all'uguaglianza fra tutte le persone del mondo. 

 

 

Fra tra gli interventi che hanno arricchito la serata, contribuendo ad ampliare il confronto e il dibattito, quello di Cosmo Crolla, Giudice di Corte di Cassazione; Dania Mori, Giudice della Corte d’Appello di Firenze; Giorgio Ponti, Avvocato Penalista; e ancora, Giovanni Salerno, Dirigente Psicologo della Azienda USL Toscana Sud-Est; Luigino Bruni, Economista e Docente Universitario alla LUMSA di Roma e IUS SOPHIA; Gianfranco Donato, Docente e Presidente della Banca del Valdarno; Alessandro Bencivenni, Docente e Animatore digitale. 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

Articoli correlati