06, Maggio, 2024

“La montagna del Giardino nero. Nagorno Karabakh”: presentazione al ridotto del Garibaldi

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Il volume fotografico realizzato da Sabina Broetto e Silvano Monchi verrà presentato sabato 3 dicembre alle 16.00 al Ridotto del Teatro Garibaldi. I proventi della vendita saranno devoluti in beneficenza

Un libro fotografico per scoprire il Nagorno Karabakh, regione del Caucaso meridionale. Al Ridotto del Teatro Garibaldi di Figline sabato 3 dicembre alle 16.00 si terrà la presentazione del volume  “La montagna del Giardino nero. Nagorno Karabakh”, realizzato da Sabina Broetto e Silvano Monchi. Per l'occasione sarà possibile visitare anche una mostra aperta fino a domenica 4 dicembre.

Si tratta di un reportage fotografico che ha avuto come obiettivo principale quello di dare un volto ad un “Paese che non c’è”, autoproclamatosi indipendente dal 1991 e non riconosciuto da nessuna nazione al mondo.

Gli autori si sono recati in Nagorno Karabakh non per scattare immagini di guerra, ma per realizzare foto in mezzo alla gente comune, respirando la vita di tutti i giorni e documentandone la “normalità” fatta di giochi di bambini, di volti di donne e uomini che lavorano, seppur sotto la minaccia di una guerra continua.

Il ricavato delle vendite del libro sarà devoluto interamente all’associazione Il Melograno, che si occupa di ragazzi disabili in un Paese dove la mortalità dei bambini colpiti da handicap è altissima e in cui l’assistenza sanitaria pubblica è quasi inesistente.

L’inaugurazione della mostra sarà preceduta, alle 16.00, da un incontro-dibattito a cui, oltre agli autori, interverranno Giorgio Tani, presidente onorario Federazione Italiana Associazioni Fotografiche, Giulia Mugnai, sindaco di Figline e Incisa Valdarno, Mattia Chiosi, assessore Cultura Comune Figline e Incisa Valdarno, lo scultore Vighen Avetis e  il soprano Agnessa Gyurdzhyan. Modera Samuele Venturi.

 

 

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