A Reggello il FridaysForFuture ha portato i bambini della materna fino in comune; a Rignano l’amministrazione comunale si schiera con la mobilitazione. Nelle scuole superiori assemblee e iniziative a tema
Anche il Valdarno si è mobilitato oggi per lo sciopero sul clima, nell'ambito della giornata mondiale che ha coinvolto studenti da ogni parte del pianeta, ispirati dalla giovanissima Greta Thunberg e dai suoi FridaysForFuture.
A Reggello piccoli studenti sono arrivati fin davanti al Comune: in occasione del Climate-Strike, lo sciopero globale per il clima lanciato dal movimento, gli alunni della scuola materna Monte Tabor hanno sfilato per la città incontrando e coinvolgendo il Sindaco Cristiano Benucci, il Vicesindaco Piero Giunti e l’Assessore alle Politiche Ambientali Priscilla Del Sala.
Anche l'Amministrazione comunale di Rignano oggi è al fianco dei tanti cittadini che stanno manifestando a fianco dello School Strike 4 Climate Italia. "Un modo per manifestare la nostra vicinanza a tutti i giovani che, nel mondo, sono scesi letteralmente in strada per chiedere la salvaguardia del nostro Pianeta tra le priorità degli organi nazionali e sovranazionali".
Sindaco, assessori e membri della maggioranza di Insieme per Rignano hanno partecipato alla manifestazione a Pisa: "Nel nostro Comune – dicono i rappresentanti della Lista civica – abbiamo partecipato a molte iniziative fatte per l'ambiente in questi anni: siamo stati protagonisti con gli studenti delle scuole per "Puliamo il Mondo", poi con "Puliamo il Bosco di San Michele" , l'assemblea per parlare di rifiuti differenziati con Alia, il dizionario dei rifiuti consegnato ai nostri studenti… Anche politicamente abbiamo promosso la filosofia di limitare il consumo del suolo e in tale ottica stiamo lavorando un Piano operativo che, come priorità, parla di sostenibilità e pensa all'ambiente e a incentivare l'efficentamento energetico degli edifici. Quindi oggi non potevamo non essere in piazza con gli studenti per la manifestazione School Strike 4 Climate".
Alle manifestazioni hanno partecipato studenti del Valdarno aretino e fiorentino, mentre nelle scuole superiori sono state organizzate assemblee e iniziative dedicate specificamente al tema del surriscaldamento globale e delle politiche per ridurre le emissioni.
