La situazione si sta risolvendo. Il sindaco di Rignano ha emesso un’ordinanza di sgombero e ha trasferito la famiglia in un agriturismo. Intanto Publiacqua sta continuando i lavori per cambiare la tubatura
"Buongiorno Sindaco, mi sembra doveroso scriverle ora, così come ho fatto in precedenza per descrivere invece la mia situazione di disagio e per richiedere aiuto, per ringraziarla per l'interessamento, l'aiuto e il sostegno con cui si è prodigato per gestire il grande problema della mia famiglia. Sono riconoscente e molto grata a lei in primis e ai suoi collaboratori, senza il suo intervento le cose non avrebbero preso il percorso che si è sviluppato e soprattutto mi ha dato fiducia e la speranza che tutto questo possa finalmente arrivare ad una positiva conclusione": con questa lettera la famiglia, che da tempo viveva con l'acqua al piano terra della propria abitazione a causa di una tubatura rotta e mai sostituita da Publiacqua, ha voluto ringraziare il sindaco di Rignano Daniele Lorenzini per l'aiuto dato.
La situazione in atto da tempo è precipitata una settimana fa. La famiglia, composta da padre, madre, due figli e un cane vive nell'abitazione dal 2006. Il piano terra era stato adibito a tavernetta ma a causa delle continue perdite di acqua adesso è completamente inservibile. L'acqua ha creato enorme umidità anche al primo piano.
Il vivere in quella casa è diventato impossibile: nonostante le segnalazioni la situazione non era stata risolta fino a pochi giorni fa. Sul posto sono intervenuti i vigili urbani, i vigili del fuoco e il sindaco di Rignano. Constatata la condizione dell'abitazione Daniele Lorenzini ha emesso subito un'ordinanza di sgombero per inagibilità e ha sistemato la famiglia in un agriturismo della zona.
Intanto gli operai di Publiacqua hanno trovato la rottura del tubo nel tratto sotto la ferrovia e hanno deviato la fognatura in Arno per permettere i lavori si sostituzione.
L'auspicio della famiglia è che adesso la situazione possa essere risolta tanto da poter tornare nella propria abitazione. "Sono felice si sia intrapreso un percorso che alla fine insieme ci porti alla soluzione del problema – risponde il sindaco Lorenzini alla lettera – Si goda la sua bella famiglia".