La Castelnuovese attende la prima della classe Baldaccio, la Rignanese riceve la Castiglionese mentre la Sangiustinese attende il Porta Romana. La Bucinese è impegnata in casa del Lanciotto mentre il Figline è di scena a Sesto Fiorentino
La quarta giornata di ritorno propone una partita sulla carta molto difficile, per non dire proibitiva, per la Castelnuovese, che riceve la capolista Baldaccio, che scenderà in campo con il non troppo celato obiettivo di portare a casa l'intera posta in palio ed avere così la certezza di restare, per almeno altri sette giorni, da sola al primo posto.
A quello che accadrà in questa partita guarderà con molto interesse la Rignanese, che insegue la Baldaccio distanziata di solo due punti. La squadra di Coppi dovrà per prima cosa superare la Castiglionese, penultima in classifica e di certo alla portata, ma da non sottovalutare anche perchè scenderà in Valdarno per portare via punti preziosi.
Sfida casalinga difficile per la Sangiustinese, opposta al Porta Romana. Il primo pensiero dei valdarnesi attualmente è quello di fare punti per lasciare l'ultima posizione (condivisa con il Quarrata), ma coi fiorentini non sarà facile e sarà necessario essere molto accorti, pronti a ripartire e sfruttare ogni occasione che gli avversari concederanno.
La Bucinese sarà di scena a Campi Bisenzio, per una sfida molto importante per quello che riguarda gli assetti della medio-bassa classifica. I valdarnesi, che sette giorni hanno perso l'imbattibilità casalinga, per una sorta di “par condicio” proveranno a ottenere il primo successo esterno contro un avversario che in casa è andato discretamente e che venderà cara la pelle.
Avversario dell'hinterland fiorentino anche per il Figline, di scena al “Torrini” di Sesto Fiorentino per centrare il primo successo dell'era Calderini. Per i padroni di casa vincere permetterebbe di fare un bel balzo nel loro cammino verso la salvezze e fra le due quella che ha più da perdere è il Figline, che deve guardarsi le spalle con parecchia attenzione.