La SOS Assistenza Infermieristica Firenze sud-est, che comprende i due ospedali di Ponte a Niccheri e Serristori, organizza il II° Meeting di coordinamento. Due giornate con incontro a Villa Barberino a Meleto e rafting sulla Sieve. I Cobas sanità intervengono: “Come al solito sensibilità zero”
II° Meeting di coordinamento organizzato da SOS Assistenza Infermieristica Firenze sud-est, che comprende i due ospedali di Ponte a Niccheri e Serristori: i Cobas sanità entrano nel merito e attaccano.
"Come al solito viene totalmente ignorato il profilo dell’opportunità dato che nei due ospedali – SMA e Serristori – i lavoratori operano in situazione di precarietà a causa di forti carenze organiche, con turni e carichi di lavoro pesanti, con pronte disponibilità a go go e soprattutto in presenza dell’applicazione della legge europea sugli orari che ha reso impraticabile l’attuale organizzazione assistenziale. Come al solito sensibilità zero. Inoltre con il fatto che si tagliano posti letto, prestazioni e attività perché non ci sono soldi, l'impegno delle risorse economiche dovrebbe essere improntato sulla sobrietà e sull'appropriatezza. La vicenda finirà lunedì mattina sul tavolo dell'Assessore Regionale dove gli invieremo il corso sul rafting".
Il Meeting, rivolto a coordinatori, caposala, staff dirigenziali, si svolgerà in due giorni: il 7 giugno l'incontro si terrà a Villa Barberino a Meleto, l'8 giugno invece una giornata di team building con rafting lungo la Sieve.
I Cobas insorgono: "Nuova trovata della direttrice della SOS Assistenza Infermieristica Firenze sud-est che a seguito dell’enorme successo negativo ottenuto lo scorso 9 aprile 2015 con il famoso I° Meeting di Coordinamento all’Abazia di Vallombrosa soprannominato masterchef e i successivi corsi di biodanza rivolti sempre ai coordinatori fatti alla Biblioteca di Ponte a Niccheri per 'stare bene con se stessi per stare bene con gli altri' ne organizza un altro.
"Ma di cosa si tratta questo nuovo meeting? I corsi perseguirebbero lo scopo di fornire le competenze ai coordinatori/capetti/quadri aziendali per sviluppare flessibilità, resilienza/capacità di rispondere creativamente agli urti della vita lavorativa e infine per ottimizzare le proprie risorse. Inoltre tutto questo serve per rafforzare le capacità di lavorare insieme e realizzare il team building ovvero ottenere il massimo di performance dai propri dipendenti. Il modello di azione è la PNL – Programmazione Neurolinguistica Sistemica che insegna a scoprire gli elementi comportamentali e linguistici che permettano alle persone di successo – coordinatori/capetti/quadri aziendalidi avere una costanza di risultati positivi forti. Insieme al PLN insegneranno alla squadra l’attività di Cooperative Learning che insegna a cooperare all’interno di un gruppo di persone per raggiungere obiettivi comuni. Ovvero come riuscire a far cambiare i comportamenti alle persone: ovvero come farsi obbedire".
Sulla giornata di rafting, infine, i Cobas sottolineano: "Qui non è in discussione la formazione e i diritti che ne conseguono per tutti i lavoratori ma la serietà, spacciare simil evento per formativo è ridicolo".
