28, Marzo, 2024

“L’urlo della Memoria 2019”, 75° anniversario degli eccidi nazifascisti

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Quest’anno celebrazioni a Meleto. Presenti il Console federale di Germania e il Procuratore generale militare di Roma

"L'Urlo della Memoria": verrà celebrato a Meleto il 75° anniversario degli eccidi nazifascisti perpetrati nelle cinque frazioni del Comune di Cavriglia: Castelnuovo dei Sabbioni, Meleto Valdarno, San Martino, Massa Sabbioni e Le Matole. Tra il 4 e l’11 luglio 1944 192 uomini vennero uccisi in una serie di terribili massacri messi in atto dall’Unità Hermann Goering della Wehrmacht.

Il calendario delle celebrazioni si aprirà a Meleto Valdarno nella serata di mercoledì 3 luglio. Alle 21.00 nel Monumento ai caduti si svolgerà l'incontro dibattito “Le stragi naziste tra processi e impunità” con Marco De Paolis, Procuratore generale militare presso la Corte Militare di Appello di Roma. A seguire, la cerimonia di consegna del Riconoscimento Ufficiale del Comune di Cavriglia “Le chiavi della Città di Cavriglia”.

Giovedì 4 luglio alle 8.30 è prevista la Santa Messa a Castelnuovo dei Sabbioni, mentre alle 10. 30 si svolgeranno le celebrazioni solenni con la Santa Messa officiata dal Vescovo della Diocesi di Fiesole Monsignor Mario Meini al Monumento ai caduti di Meleto Valdarno. Interverranno il Sindaco Leonardo Degl'Innocenti o Sanni, il Presidente del Consiglio della Regione Toscana Eugenio Giani, il Console Generale della Repubblica Federale di Germania Peter Von Wesedonk. Nel pomeriggio, alle 18, è in programma la Santa Messa presso il cimitero di Castelnuovo dei Sabbioni.

In serata al Museo Mine di Castelnuovo dei Sabbioni alle 21.00 infine è prevista la consegna delle Costituzioni ai neo diciottenni e la cerimonia di premiazione del “Cittadino dell'Anno 2019”, l'installazione dell'opera “Segni di memoria” di Andrea Ferri e in chiusura, alle 21.30, in collaborazione con il Festival Orientoccidente di Materiali Sonori, nella terrazza del Museo Mine, il concerto “Ho visto Nina Volare”, omaggio a Fabrizio De André a 20 anni dalla sua scomparsa, con Raffaella Siniscalchi, Pasquale Laino, Stefano Saletti e Mario Rivera.

"Il 4 luglio è il giorno che più rappresenta la storia della nostra comunità – ha affermato il Sindaco Leonardo Degl'Innocenti o Sanni – ed è nostro compito trasmettere il significato di quel periodo ai giovani perché saranno loro che un domani dovranno raccontare. Altrimenti, nel silenzio, aver perso 192 civili innocenti non avrà avuto senso alcuno”.

 

 

 

 

 

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