L’azienda, fondata nel 1974 e leader a livello internazionale per anelli a molla e chiusure, è presente in questi giorni alla più importante fiera mondiale orafa. “Da oltre un decennio abbiamo scelto Hong Kong per la posizione strategica e la capacità di aggregare l’intero settore”, il commento di uno dei titolari Antonio Calvani
Alla fiera orafa mondiale in corso in questi giorni a Hong Kong è presente anche la ditta Fior di Ponticino, leader a livello internazionale per anelli a molla e chiusure. Fondata nel 1974 da Enio Luciano Calvani, rappresenta un punto di riferimento in quanto è una delle poche aziende specializzate in semilavorati necessari per le chiusure e le decorazioni dei gioielli.
"Nel corso dell'anno partecipiamo a poche fiere e, tra queste, da oltre un decennio abbiamo scelto Hong Kong per la sua posizione strategica e per la sua capacità di aggregare l'intero settore", le parole di Antonio Calvani, titolare dell'azienda insieme al padre Enio Luciano e alle sorelle. L'azienda ha cinquanta dipendenti e un 82% del fatturato dall'estero: una realtà internazionalizzata e conosciuta nel mondo.
"I cambiamenti partiti dalla nostra azienda a Ponticino hanno garantito una crescita globale all'intero settore" – prosegue Calvani – "Essere a Hong Kong ci permetterà di capire le esigenze del mercato e di proseguire lungo questa strada fatta di crescita e modernizzazione". Nel corso degli anni la Fior si è contraddistinta per la capacità di rinnovare il mercato mondiale attraverso l'ideazione di nuove chiusure per gioielli e l'automazione della produzione di semilavorati che prima avveniva solo in modo manuale.
La "Hong Kong Jewellery & Gem Fair", aperta fino a lunedì prossimo, presenta 3.700 espositori e oltre 54.000 visitatori attesi da ogni continente. Inoltre rappresenta una prestigiosa vetrina asiatica con il doppio obiettivo di incontrare i rappresentanti delle aziende di tutto il mondo e conoscere i più recenti sviluppi del mercato.
