Stamani la sollecitazione nei confronti dell’azienda che gestisce i servizi ambientali sul territorio. La proposta: iniziare dall’’apertura su appuntamento
Riaprire i centri di raccolta di Figline e Incisa Valdarno. È questa la richiesta che l’assessore all’Ambiente, Paolo Bianchini, ha ribadito per iscritto ad Alia servizi ambientali spa, alla quale ha indirizzato e inviato una lettera questa mattina.
“L’obiettivo finale – spiega l’assessore Bianchini – è riportare agli orari consueti le aperture della stazione ecologica dello Stecco e del centro di conferimento del Burchio. Comprendiamo, però, le esigenze e le necessità aziendali, dettate dai nuovi protocolli di sicurezza in materia di prevenzione dal contagio da Covid19 e dal recente nuovo quadro normativo. Per questo motivo proponiamo, in via del tutto temporanea, la possibilità di prenotare telefonicamente il conferimento di rifiuti ingombranti o comunque non differenziabili attraverso il sistema Porta a porta nei nostri centri territoriali. La fase 2 dell’emergenza sanitaria, in cui ci troviamo, consente infatti la mobilità dei nostri cittadini, che devono poter usufruire di tutti i servizi a loro disposizione”.