A Montevarchi vive Sergio Bartoli che dagli anni ’70 realizza tavoli, colonne, quadri con le pietre. “Non è un lavoro che ho inventato io ma sono orgoglioso di farlo”
Non è un lavoro ma una passione, non occorre solo competenza ma anche e soprattutto tanto amore e manualità. Ogni forma di artigianato si fonda sul rapporto tra l'uomo e il materiale che desidera plasmare e trasformare in un'opera. In questo caso si tratta di pietre dure e semipreziose. Un'arte che nel 1588 vide la nascita dell'Opificio a Firenze grazie al Granduca Ferdinando I de' Medici. A Montevarchi Sergio Bartoli ha iniziato negli anni '70 a conoscere e praticare questo mestiere.
"Negli anni '70 iniziai a lavorare le pietre dure. Quest'arte mi affascina e continuerò a praticarla finchè avrò vita. Si tramanda dal '500. Lavoro tutte le pietre dure, per esempio il lapislazzolo o la malachite. Per il mosaico, invece, si usa il nero del Belgio e altri materiali della Toscana. Non è un lavoro che ho inventato io ma sono orgoglioso di poterlo fare. A me ha insegnato un amico di Firenze".
Tavoli, colonne, specchi e cornici: tutti realizzati con un lavoro certosino. La pietra viene tagliata sui 3-4 millimetri e poi riassemblata a mosaico. "Non è come il marmo che si può trovare in blocco. Deve essere tagliata finissima e poi ricostruita". E questo in base al disegno che l'artista ha in testa. Ogni pietra deve essere scelta per realizzare una determinata opera. E poi occorrono tanta pazienza, precisione e mesi di lavoro.
Le pietre provengono dall'estero ma anche dal Valdarno: Sergio Bartoli ha realizzato mosaici con pietre trovate lungo l'Arno e nei boschi della zona. Perchè il vero mosaicista, ci spiega, ogni volta che trova una pietra riesce già a capire quale opera può realizzare. La materia insomma, all'artista infonde l'idea dell'opera e si lascia plasmare e adattare.
"Per il mosaico la pietra deve avere colori belli: un buon mosaicista quando vede una pietra sa subito a cosa può servire".
Si tratta di artigianato antico e allo stato puro che si avvale della grandezza della natura.