Per i circa 290 dipendenti restano profonde incertezze sul futuro dello stabilimento di Prulli. Lunedì mattina i sindacati unitari Cgil-Cisl-Uil di categoria hanno proclamato lo sciopero
Saranno in presidio davanti ai cancelli, lunedì mattina, i lavoratori dell'Istituto De Angeli di Prulli, nel comune di Reggello. Per lo stabilimento valdarnese dell'azienda farmaceutica restano infatti incertezze per le prospettive future: già lo scorso anno si era levato il grido d'allarme dei sindacati.
Ora Filctem Cgil, Femca Cisl e UilTec hanno spiegato che l'azienda ha in programma un taglio sui costi del lavoro di circa un milione di euro. Sono 290 i lavoratori dello stailimento di Prulli, che ora sono preoccupati. E così hanno indetto uno sciopero di otto ore con presidio davanti ai cancelli dello stabilimento, dalle 10 alle 12.
