19, Aprile, 2024

#io sono ambiente 2019, a Vallombrosa campagna di educazione contro l’abbandono della plastica in natura

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Si terrà presso il Centro Visite della Riserva. Tre appuntamenti: il primo domenica 4 agosto dalle 15.00 alle 18.00

Il Reparto carabinieri biodiversità di Vallombrosa presenta “#io sono ambiente 2019”, il progetto realizzato in collaborazione con il Comando Unità Forestali Ambientali e Agroalimentari dell’Arma dei Carabinieri volto alla sensibilizzare contro l’abbandono della plastica in natura e a promuovere la messa al bando della plastica monouso.

La campagna di educazione ambientale, promossa dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare con la collaborazione dell’Arma dei carabinieri, si svolgerà presso il Centro Visite della Riserva di Vallombrosa. Gli incontri si svolgeranno in tre diversi fine settimana: il prossimo appuntamento è per domenica 4 agosto dalle 15,00 alle 18,00. 

La postazione sarà operativa per fornire al pubblico informazioni sul tema del riciclo, riutilizzo e riduzione della plastica, della tutela della biodiversità, fornendo indicazioni sulle buone pratiche che possono contribuire alla difesa dell’ambiente. Per l’occasione verrà anche organizzata una visita guidata in foresta, per conoscere più da vicino l’ambiente che ci circonda.

"La quantità di rifiuti di plastica nei mari è in aumento: ogni anno vengono prodotti a livello mondiale 300 milioni di tonnellate di materie plastiche, di cui almeno 8 milioni finiscono nell’oceano. Si tratta di una minaccia per le specie marine e gli ecosistemi, ma anche un rischio per la salute umana, con implicazioni significative su settori come il turismo, la pesca e l’acquacoltura. Nonostante l’allerta che stiamo vivendo sulla presenza sempre maggiore di plastica in ambiente naturale sia considerata un problema esclusivo delle realtà marine, è bene non sottovalutare il problema in ogni situazione. Per questo motivo anche il Reparto Carabinieri Biodiversità di Vallombrosa si fa carico di questo messaggio importante, senza considerare la “relativa” distanza dalle zone costiere".

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