Arriva la condanna della Federazione Motociclista Italiana per l’investimento avvenuto domenica scorsa nei boschi di Reggello di un operatore dell’Unione dei comuni che cercava di fermare e identificare un gruppo di enduristi sorpresi con le loro moto nella foresta di Sant’Antonio. La Federazione parla di “episodio che getta cattiva luce sulla corretta pratica del Fuoristrada motociclistico”.
Immediata solidarietà all’infortunato è stata espressa dal Presidente del Comitato Regionale FMI della Toscana, Alessandro Roscelli mentre, in seguito all’episodio, il Presidente della Federazione Motociclistica Italiana, Avvocato Giovanni Copioli ha dichiarato: “Sconcerto, disappunto e ferma condanna per questo episodio che getta una pessima luce su chi invece vive la sua legittima passione motociclistica rispettando le regole. Da anni, come FMI, collaboriamo con le Istituzioni attraverso Protocolli d’Intesa con le Forze dell’Ordine, siamo parte attiva della Protezione Civile e, attraverso la nostra Commissione Ambiente, lavoriamo attivamente per la tutela ambientale. Purtroppo pochi deplorevoli episodi mettono a rischio un propositivo dialogo che continuiamo in ogni sede, ma deve essere chiaro che le regole del Codice della Strada e del civile comportamento sociale devono essere rispettate”.
Ricordiamo che i Carabinieri Forestali di Reggello e del Comando provinciale hanno già individuato il responsabile dell’investimento, che risulta ufficialmente indagato, e il gruppo di enduristi presenti.