Volontari al lavoro per curare e sistemare i locali dello sportello postale: un’iniziativa collettiva e spontanea che ha ricevuto i complimenti del sindaco di Pergine Simona Neri
Un lavoro di squadra che unisce i residenti del piccolo paese di Pieve a Presciano per un obiettivo: ristrutturare l’ufficio postale, quello sportello che doveva essere chiuso secondo il piano di Poste Italiane e poi rimasto aperto dopo il ricorso al Tar.
Singoli cittadini, tutti volontari e con tanta volontà di collaborare e mettersi in gioco, in sostegno al Circolo proprietario dei locali. Piccole e diverse manutenzioni, curate dai vari protagonisti, ognuno con la propria competenza.
“Unione. Collaborazione. Attaccamento alle radici. Un paese dove il noi viene prima dell'io” – ha commentato entusiasta il sindaco di Pergine Simona Neri – “Scendere in campo senza chiedere niente a nessuno, fare il lavoro, in silenzio, e tornare a casa felici. Da primo cittadino sono fiera ed orgogliosa di potervi raccontare quello che ho visto. Un proverbio del Burkina Faso afferma: ‘se le formiche si mettono d'accordo possono spostare un elefante’.
