Presentata ieri la campagna di vaccinazioni antifluenzali in Toscana. Sono più di 700mila le dosi acquistate per tutta la Regione, per un impegno di oltre 4 milioni e mezzo di euro. L’invito a vaccinarsi dell’assessore regionale alla sanità e delle Asl è rivolto a tutti gli ultrasessantacinquenni e a coloro che appartengono alle categorie a rischio
Sarà più aggressiva del solito, secondo gli esperti, l'influenza di questo inverno: la Regione ieri ha lanciato la campagna per la vaccinazione antinfluenzale, puntando a raggiungere il maggior numero di anziani e persone a rischio. "Invito tutti gli ultrasessantacinquenni e coloro che appartengono alle categorie a rischio a vaccinarsi contro l'influenza – è l'appello dell'assessore Stefania Saccardi – per mettersi al sicuro da possibili complicazioni, che possono diventare fatali, e anche per non appesantire inutilmente il sistema sanitario regionale. L'influenza, spesso considerata a torto una banale malattia febbrile, non va sottovalutata. A causa di informazioni sbagliate sui vaccini, aumentano le resistenze e i timori per il rischio di effetti collaterali. Ma la vaccinazione antinfluenzale è efficace e sicura, mentre la mancata vaccinazione causa un aumento di ricoveri in terapia intensiva, e anche di decessi".
La campagna vaccinale è stata presentata in collaborazione con la Federazione italiana medici di medicina generale della Toscana. Il dottor Alessio Nastruzzi, segretario regionale della Fimmg, ha ricordato che la copertura vaccinale è efficace se raggiunge alte percentuali: "Purtroppo nelle due ultime stagioni per motivi diversi si è fatto un notevole passo indietro tornando al livello di copertura raggiunto nella stagione 2000-2001. Giova ricordare che il raggiungimento di tassi di copertura vaccinale al di sopra di un valore critico è una fondamentale strategia per bloccare la trasmissione di una malattia infettiva all'interno di una comunità (effetto gregge). Da qui l'impegno della categoria anche in questa prossima campagna vaccinale".
I principali destinatari dell'offerta attiva e gratuita della vaccinazione antinfluenzale sono le persone a partire dai 65 anni di età, e le persone di tutte le età con alcune patologie che aumentano il rischio di complicanze in caso di influenza; ma anche gli operatori sanitari, perché riduce la diffusione dell'influenza tra i pazienti che vengono in contatto con loro. La somministrazione dei vaccini sarà gratuita per tutti gli ultrasessantacinquenni e tutte le persone appartenenti alle categorie a rischio. Sarà possibile vaccinarsi dal proprio medico curante o nei centri vaccinali della Asl. Chi vuole vaccinarsi e non rientra nelle categorie per le quali è prevista la vaccinazione gratuita, potrà comunque acquistare il vaccino in farmacia.
L'obiettivo minimo di copertura vaccinale è fissato al 75%, quello ottimale al 95%: ma negli ultimi anni si è registrato un calo sensibile. Nella stagione 2014-2015 si è rilevato il minimo storico della copertura vaccinale negli ultrasessantacinquenni (50,6%); in quella stagione, sono stati 61 i casi che hanno richiesto un ricovero in terapia intensiva, e 23 i decessi registrati. Nella stagione precedente 2013-2014 (copertura 60,2%) i casi gravi erano stati 13, con 2 decessi. Lo scorso invero (2015-2016), pur registrando un lieve incremento rispetto alla stagione precedente, la copertura è risultata pari al 52,2% (praticamente la stessa di 15 anni fa); 13 i casi che hanno richiesto un ricovero in terapia intensiva, e 2 i decessi registrati.
L'Estar (Ente di supporto tecnico amministrativo regionale) ha acquistato quest'anno 723.931 dosi di vaccino antinfluenzale destinate a tutta la Toscana. La distribuzione alle Asl è già iniziata da lunedì 24 ottobre e andrà avanti fino al 9 novembre. La spesa complessiva della Regione per vaccini antinfluenzale, antipneumococco e colecalciferolo è stata di 4.703.736 euro. Per quanto riguarda la zona valdarnese, la Asl Toscana Sud Est ha destinato circa 65mila dosi in Provincia di Arezzo; mentre la Asl Toscana Centro ne ha poco meno di 160mila per tutta la Provincia di Firenze.