13, Novembre, 2024

Incendi, scatta il periodo di massima allerta: anticipato al 10 giugno il divieto di accendere fuochi

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Alla luce delle condizioni meteo di questi giorni, la Regione Toscana ha deciso di anticipare dal 1 luglio al 10 giugno l’inizio del periodo in cui sono vietati i fuochi e gli abbruciamenti. Per chi contravviene al divieto, sono previste sanzioni

Anticipato al 10 giugno il periodo a rischio per lo sviluppo di incendi boschivi e il conseguente divieto assoluto di abbruciamento di residui vegetali agricoli e forestali in Toscana. La decisione presa dalla Regione poiché il rischio di innesco e propagazione di incendi boschivi risulta già alto, mentre le previsioni meteo a medio termine elaborate dal Consorzio LaMMA forniscono indicazioni su probabili prevalenti condizioni di alta pressione con tempo stabile e temperature generalmente al di sopra dei valori medi almeno fino alla seconda decade del mese di giugno.

"Visto il perdurare del periodo di siccità – sottolinea Marco Remaschi, assessore ad agricoltura e foreste della Regione Toscana – la situazione climatica ci impone la massima attenzione. Per questo, oltre ad attuare le previste misure di prevenzione, abbiamo provveduto a potenziare i servizi operativi sul territorio, attivando ulteriori squadre di operai forestali e volontariato antincendi boschivi".

Il periodo di massima allerta scatta dunque sabato 10 giugno, invece del 1° luglio. Oltre al divieto di abbruciamento di residui vegetali, nel periodo a rischio il regolamento forestale della Toscana vieta qualsiasi accensione di fuochi, ad esclusione della cottura di cibi in bracieri e barbecue situati in abitazioni o pertinenze e all'interno delle aree attrezzate. Anche in questi casi vanno comunque osservate le prescrizioni del regolamento forestale. 

La mancata osservanza dei divieti comporta l'applicazione di pesanti sanzioni previste dalle disposizioni in materia. I cittadini sono inviatati a segnalare tempestivamente eventuali focolai al numero verde della Sala operativa regionale 800 425 425 o al 115 dei Vigili del Fuoco. Il periodo di divieto resterà in vigore fino al 31 agosto. 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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