13, Novembre, 2025

Inaugurata la nuova mensa scolastica al Giglio: il taglio del nastro con il primo pasto del nuovo anno scolastico

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Si è tenuto oggi, mentre veniva servito il primo pasto dell’anno scolastico 2025/26, il taglio del nastro alla nuova mensa a servizio del plesso scolastico del Giglio. Da oggi, dunque, i bambini che frequentano le classi della primaria possono mangiare qui, distribuiti su due turni, mentre fino allo scorso anno consumavano il pasto utilizzando i corridoi all’interno dell’edificio scolastico e utilizzando alcune aule per lo sporzionamento.

Il progetto, i cui lavori erano terminati la scorsa primavera, rientra fra quelli finanziati dal Pnrr: ha avuto un costo complessivo di circa 780mila euro, di cui circa 180mila con fondi dell’Amministrazione comunale. Ospita fino ad 85 bambini contemporaneamente, oltre al locale sporzionamento e ai servizi.

Ha commentato il sindaco Silvia Chiassai Martini: “È una novità per quest’anno, e ad inaugurare questa mensa è stata proprio una classe prima. La nostra Amministrazione ha ritenuto importante realizzare questa mensa, sicura ed efficiente, a servizio di una scuola che è un punto di riferimento per la nostra città. È una delle opere che noi concludiamo del Pnrr, e stiamo lavorando intanto anche alla realizzazione della mensa anche a Levane. Per noi è sempre stato prioritario rendere i luoghi in cui studiano i nostri bambini sempre più sicuri e adeguati, e così è anche per la mensa, che in alcune scuole del nostro territorio mancava”.

Ha aggiunto la Dirigente scolastica, Laura Debolini: “È una soddisfazione vedere l’ingresso dei bambini oggi in questo nuovo ambiente, che permette di spendere il tempo del pasto, che ricordo è tempo scuola a tutti gli effetti, in pieno confort. È promozione del benessere per i bambini. Inoltre, la presenza della mensa ci permetterà di tornare ad utilizzare le stanze che prima, dentro il plesso, erano dedicate allo sporzionamento: saranno ristrutturate e dedicate a nuovi progetti per la scuola”.

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore
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