Il maltempo e la piena dell’Arno hanno causato problemi anche nel territorio di Laterina, dove è esondato l’Oreno nella giornata di domenica. Il ponte Catolfi è stato riaperto questa mattina all’alba, risulta inagibile la palestra della scuola del capoluogo
Una domenica difficile anche per il comune di Laterina a causa del maltempo, dell'allerta per la piena dell'Arno e l'esondazione del torrente Oreno. Il ponte Catolfi è stato chiuso per l'intera mattina e poi nuovamente a sera fino all'alba di lunedì mattina, con ordinanze di evacuazione per precauzione di alcune famiglie residenti nella zona.
"Secondo gli accordi, l'ordine di chiusura del ponte in via precauzionale avviene quando la portata dell'Arno supera i 600 metri cubi al secondo e già ieri mattina in poco più di mezz'ora era arrivato a circa 1000 metri cubi", spiega la prima cittadina Catia Donnini. Quindi transenne posizionate dalle 8 alle 15 e poi successivamente dalle ore 19 fino a questa mattina, "anche se dopo il passaggio delle piena la situazione si è stabilizzata e già dalle ore due della notte scorsa la portata era scesa sotto il limite".
L'esondazione dell'Oreno ha poi interrotto la viabilità per diverse ore e alcune abitazioni sono rimaste isolate. L'acqua ha allagato anche i campi e sono critiche le condizioni di strade bianche vicinali. L'episodio più drammatico in Val d'Ascione, dove l'acqua ha travolto un'auto con a bordo mamma e figlio, messi in salvo poi dai Vigili del fuoco.
"Al momento la criticità maggiore rimane per la palestra della scuola di Laterina che è stata chiusa per aver riportato alcuni danni, ma i plessi scolastici sono comunque aperti". La viabilità delle strade principali è stata ripristinata, anche se rimangono ancora chiusu alcuni tratti di vie di comunicazione secondarie e minori per provvedere agli interventi di ripristino.