Le indagini sono state condotte dalla guardia di finanza della compagnia di San Giovanni
La guardia di finanza della compagnia di San Giovanni ha denunciato un imprenditore valdarnese, nel settore abbigliamento, perchè riproduceva borse ed accessori di moda contraffatti.
I finanzieri attraverso un’indagine lampo, sulla scia dei controlli in materia di contrasto ai traffici illeciti ed alla contraffazione, hanno ricostruito tutta la filiera, arrivando fino al produttore della merce contraffatta. Il titolare, tra l’altro, era già noto alle Fiamme Gialle, perché evasore totale con un’altra azienda a lui riconducibile.
Sono stati circa trentamila i prodotti sequestrati dall’inizio dell’anno dalla guardia di finanza del comando provinciale di Arezzo grazie all'intensificazione dell’attività per contrastare il commercio dei “falsi” e i prodotti non sicuri. "Si tratta per lo più di merce priva dei requisiti di sicurezza, come giocattoli, prodotti elettronici, beni di consumo e articoli di bigiotteria – afferma la guardia di finanza – ma non mancano anche borse ed accessori abilmente contraffatti, circa un migliaio, recanti noti marchi di griffe della moda. I servizi svolti dalle Fiamme Gialle aretine nel comparto della contraffazione sono effetto dell’intensificazione disposta, a livello nazionale, dal Comando Generale del Corpo a contrasto degli illeciti economico-finanziari connessi a particolare eventi e ricorrenze, come il Carnevale o la festa di San Valentino, con l’intento di salvaguardare, da una parte, l’economia legale e gli imprenditori onesti e, dall’altra, di garantire la tutela della salute e la sicurezza dei consumatori, in particolare di quelli più piccoli".