Dopo “Nel buio” e “Crisi di potere”, il montevarchino Andrea Boldi sta per pubblicare un nuovo romanzo. “Il redentore” è incentrato in Valdarno
Dopo “Nel buio”, libro con il quale ha esordito e che nel gennaio 2012 è arrivato nelle finali del premio Nabokov 2012, e “Crisi nel potere”, uscito nel dicembre 2012, lo scrittore montevarchino Andrea Boldi sta per pubblicare un terzo romanzo, Il Redentore, che uscirà nel 2016.
41 anni, di Montevarchi con la passione per il genere 'noir' Andrea Boldi si racconta sul suo blog
"Devo essere sincero, fino alla quarta superiore non avevo mai considerato la scrittura creativa e la lettura una priorità. Di certo adoravo film d’azione e serie tv. A farmi cambiare idea fu la mia professoressa di lettere, la quale dopo un compito d’italiano disastroso pronunciò delle parole sante: "se qui non si comincia a leggere, nemmeno s’impara a scrivere". Rammento ancora il primo libro che lessi, “Tempi memorabili” di Carlo Cassola. Beh che dire? Fu amore a prima vista. Da lì in avanti ho cominciato a leggere un po’ di tutto, scoprendo per gradi la mia vocazione per i thriller. Proprio durante quel periodo ho cominciato ad avvicinarmi alla scrittura creativa con svariati corsi".
"Ho preso la buona abitudine di girare sempre munito di taccuino e penna per catturare su carta quello che Patricia Highsmith chiama “germe dell’idea”. E’ proprio da lì che si parte. O almeno io faccio così. Questa passione mi ha portato a pubblicare due libri con la casa editrice Del Bucchia editore di Massa Rosa (LU). Mi piace moltissimo leggere. Oggi conto una libreria di circa 500 titoli. Ovviamente la passione per la scrittura è cresciuta di pari passo con quella della lettura e oggi anche se il lavoro mi porta a stare fuori casa per dodici ore al giorno, riesco sempre a ritagliarmi almeno due ore da dedicare a questa passione".
Il terzo romanzo di Andrea Boldi, dunque, è ambientato in Valdarno spaziando da Montevarchi a Levane e a Reggello. Essendo un thriller non è possibile svelare altro se non quello che lo stesso autore descrive nel proprio Blog: "….Un serial killer terrorizza il Valdarno. E’ metodico, spietato, attento a non lasciare tracce. Le vittime vengono rapite, torturate e dopo tre giorni crocifisse. Dopo che un altra persona scompare, al commissario Riccardo Olivieri restano solo poche ore per fermare quel mostro spietato che sembra inafferrabile….."
Per svelare il caso dei delitti seriali non resta che attendere il prossimo anno.
