23, Aprile, 2024

Il secondo ponte si farà, ma a Vaggio. Accordo tra i due Comuni per uno studio di fattibilità

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Uno studio di fattibilità è il primo passo dell’iter burocratico per la realizzazione di un nuovo ponte a Vaggio. Lo studio è necessario per avere una stima dei costi e arrivare ad un accordo di programma. Il sindaco Benucci: “I tempi non saranno brevi ma c’è la volontà da parte delle due amministrazioni di realizzare l’opera”.

Un nuovo ponte sul Resco a Vaggio ed una nuova viabilità. I Comuni di Castelfranco Piandiscò e Reggello muovono i primi passi e lanciano uno studio di fattibilità. Obiettivo: avere una stima dei costi per poi arrivare ad un accordo di programma e realizzare l'opera. 

Ad annunciare il progetto era stato il sindaco Cacioli nel corso di un'assemblea di luglio, nella frazione divisa tra due Comuni e due Province: ""Vaggio diventerà la nuova porta di accesso al comune di Castelfranco Piandiscò, eliminando quella pericolosa strozzatura al piccolo ponte di via del Varco". Adesso il protocollo d'intesa tra i due Comuni. 

"La mobilità urbana – si legge nelle premesse dell'accordo – rappresenta per le istituzioni pubbliche un presupposto indispensabile per una politica di sviluppo sostenibile ed un fattore di crescita e occupazione.  Le Parti hanno da tempo avviato un confronto sul tema del miglioramento della viabilità e della circolazione veicolare nella località di Vaggio, divisa tra la competenza territoriale del Comune di Reggello e quella del Comune di Castelfranco Piandiscò, allo scopo di ricercare e condividere soluzioni efficaci e percorribili per il superamento delle criticità esistenti e lo sviluppo di sistemi di mobilità sostenibile".

"La costruzione di un nuovo ponte sul torrente Resco e la realizzazione di un collegamento viario, a valle del centro abitato di Vaggio, tra i due territori comunali – sancisce l'intesa – rivestono carattere strategico per il miglioramento della sicurezza della circolazione veicolare e pedonale. Per la definizione e la completa attuazione degli interventi da realizzare è richiesta l'azione integrata e coordinata di tutti gli enti interessati, mediante la stipula di apposito accordo di programma".

Per questo il Comune di Reggello ha dato mandato al Comune di Castelfrano Piandiscò
di realizzare lo studio di fattibilità, quale ente capofila del progetto. Nell'assemblea estiva venne spiegato che nel progetto sarà prevista la "costruzione di una rotatoria con accesso ad un nuovo ponte sul Resco, alle porte di Vaggio (provenendo da Matassino), che porti dunque dall'altra parte, nella zona di via del Varco, dove nascerà un'altra rotatoria. A questo punto, il piccolo ponticino in fondo a via del Varco sarà a senso unico, in direzione di Pian di Scò, alleggerendo il traffico e rendendo quel punto molto più sicuro di quanto sia oggi, specialmente per i pedoni". 

"Il percorso burocratico non è breve, ma le due amministrazioni ritengono importante realizzare l'opera e c'è quindi la volontà politica di portare a compimento il progetto – sottolina il sindaco di Reggello, Cristiano Benucci". Una volta presentato il progetto, sarà necessario reperire i finanziamenti per la realizzazione dell'opera, i cui costi dovrebbero superare la soglia dei 400mila euro.

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